Alimentare 1-2 secondi dopo

Chi mi saprebbe cortesemente indicare dove reperire uno schema capace di alimentare un carico minimo (1A) 1 o 2 secondi dopo che viene data alimentazione? Il tipico anti-bump per intenderci, solo più in piccolo. Tutto deve funzionare a 12V.

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Matteo
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Mystic
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Pestando alacremente sulla tastiera "Mystic" ebbe l'ardire di profferire:

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Due di Picche

"Mystic" ha scritto nel messaggio news:KvGAd.588628$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

Se non vuoi annoiarti con troppe sofisticazioni, puoi cavartela con un relè (a 12v.), un condensatore e una resistenzuccia. In parallelo al relè ci metti un bel condensatore da 1000microfarad, e alimenti tutto per mezzo di una resistenza da 100 ohm 1/2 watt (valore indicativo, eventualmente da ritoccare sperimentalmente) . In pratica, quando arrivano i 12 volt al relè, il condensatore inizierà a caricarsi attraverso la resistenza causando una certa caduta di tensione. Questo ritarda l'accensione del relè di qualche secondo. Anche la capacità del condensatore, ovviamente, influisce sul ritardo.

Nota bene: anche lo spegnimento viene ritardato di qualche secondo per via del condensatore!

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molto anonimo

Ci vuole un circuito di delayng (che inglese !) che pilota un transistor che pilota un relais. A BREVE CIRCUITO FIDOCAD.

iNTI3

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Inti3

Pestando alacremente sulla tastiera "molto anonimo" ebbe l'ardire di profferire:

La costante di tempo RC indica 0.01 secondi di ritardo...

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Due di Picche

"Due di Picche" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@individual.net...

1000 uF = 1 mF = 0.001 F

t = RC = 100 ohm * 0.001F = 0.1s = 1 decimo di secondo

Per ottenere 2 secondi si suppone essere necessario un condensatore elettrolitico da 4700 uF 16V e un resistore da circa 400~450 ohm, dico bene? :-) Ovviamente supponendo che il relè passi in conduzioneal valore di 12V e non a 9V come invece probabilmente accadrà: in tal caso immagino che il tempo necessario, essendo il condensatore a crescita esponenziale, sia prossimo ai due secondi.

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Matteo
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Mystic

Pestando alacremente sulla tastiera "Mystic" ebbe l'ardire di profferire:

Vero, avevo letto 100uF. Ma in ogni caso è ancora troppo poco...

Se la resistenza è troppo elevata il relè non attacca... La cosa migliore è ricorrere ad un elemento attivo.

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Due di Picche

Scusate se rispondo con un certo ritardo..

Tu dici 1 decimo di secondo..? Ma l'hai mai provato? Io con un comune relè ricordo bene che già con 2200 microfarad il ritardo era di qualche secondo, per questo ho suggerito 1000 microfarad. Comunque quello che conta è la prova sperimentale, e ci vuole poco a provare

1000, 2200 o 4700 microfarad che siano. Ovviamente influisce anche l'assorbimento e altre caratteristiche del relè.

Ok ok.. ho capito che preferisci l'elettronica teorica ed esatta! Allora costruisciti pure il relativo circuito attivo e preciso col temporizzatore. Io preferisco l'elettronica semplice ed analogica! :-)

Henry Ford disse: "ciò che non c'è non si può rompere"

ciao

"Mystic" ha scritto nel messaggio news:PWdBd.608026$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

a

tensione.

bene?

e
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molto anonimo

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