Vendo trasformatori da 1W- 2 -5-10-20-35- 100 -150 - 250 Wcon secondari vari. Quelli da 150W dispongono di cambio tensioni sul primario. Prezzi da 15 euro a scendere. Trattasi di trasformatori per apparecchiature professionali (non scaldano)
se non scaldano ,allora hanno il primario interrotto!!!!!!!! se alla max. potenza hanno una temperatura bassa ,per un trasformatore, (60-70°C) allora non sono professionali ma dimensionati molto bene......... emilio
"emilio" ha scritto nel messaggio news:d3dlte$gvo$ snipped-for-privacy@newsfeed.cineca.it...
scaldano)
Mi metti un dubbio. Quello di avere circa 100 trasformatori vari, tutti interrotti.
Questo però non lo dico io. Probabilmente hai altre esperienze.... Ci sono trasformatori che scaldano anche a vuoto, cioè con il carico scollegato. E' questo che intendo. Comunque, a pieno carico tutti diventano tiepidi, ma tiepido non è 60-70: quelli sono i trasformatori che usi tu. Oppure anch'io: ho un videoregistratore "datato" che da spento lo uso da fornello elettrico, pensa quando è acceso.
allora non sono professionali
Esatto! E' proprio ciò che dico. Infatti i trasformatori professionali SONO dimensionati molto bene! Nel calcolo di un trasformatore puoi scegliere l'induzione B a valori vari: 1, 1,2 1,4 W/mq ecc. (tu forse usi il tesla ma la sostanza non cambia) Più detto valore è alto, minore è la perdita, cioè calore in meno. C'è un piccolo problema: per ottenere l'induzione B alta, occorrono più spire. Più spire significa più rame, più rame significa più costi. Più costi significa non essere concorrenziali. Ergo, solo dove è giustificato, si progetta con un'induzione B alta, ovvero nelle apparecchiature professionali, dove l'elemento principale è la qualità (almeno così era all'epoca di questi, ora abbiamo gli switching). Non è certamente così in altri casi dove il prezzo ha importanza primaria sulla qualità (vedi marchio "CE"). Ma dipende cosa uno ci deve fare e comunque è un'occasione solo per chi è in grado di capirlo.
PS: Mi sarei aspettato l'appunto sui Watt al posto dei VA. Ma anche qui a buon intenditor poche parole
Direi di no, per quello che riguarda le perdite nel nucleo. Se l'induzione cresce, crescono le perdite (l'esponente di delta B e` dalle parti di 2.5 o piu`). L'induzione e` in weber al metro quadro (Wb/m^2), non in watt al metro quadro.
Non mi pare proprio. Per ottenere piu` induzione ci vogliono *meno* spire. Sembra antiintuitivo, ma e` cosi` :-).
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
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