Senza avere la pretesa di rasentare la perfezione, dovrei creare un oscillatore siusoidale con una discreta stabilita' ed una buona simmetria. Da quello che ho capito guardando sul web credo che il ponte di Wien (talvolta riportato come Wein, quale sara' quello corretto?) faccia al mio caso.
Tutti gli schemi che ho trovato pero' fanno uso di una alimentazione doppia mentre io dovrei inserirlo in un progettino a singola (12v) alimentazione. Se si puo' fare, qulchuno ha lo schemino adatto?
Ciao, Roby.
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Con un oscillatore a ponte di Wien (si scrive cos=EC), si possono raggiungere delle prestazioni eccellenti se lavori a bassa frequenza. Non =E8 invece lo schema pi=F9 adatto per realizzare degli oscillatori in radiofrequenza. Per cosa ti serve l'oscillatore in questione?
Spesso, non =E8 difficile adattare uno schema previsto per alimentazione duale ad un'alimentazione singola. Resta inteso che le prestazioni saranno inferiori rispetto ad un circuito con una vera alimentazione simmetrica, ma qualche volta ci si pu=F2 tirare d'impaccio con un semplicissimo partitore di tensione, per creare il riferimento utile per far funzionare gli operazionali attorno alla met=E0 della tensione di alimentazione.
Ritornando all'oscillatore a ponte di Wien, ricordo qui la bellissima AN 43 della Linear, scritta da Jim Williams:
formatting link
,P1213,D4134 (figure 40 e seguenti)
Per le tecniche di generazione di un'onda sinusoidale a bassa frequenza, ricordo anche la AN 263 della National:
Il giorno Sat, 19 Apr 2008 01:47:10 -0700 (PDT), Darwin ha scritto:
Aggiungerei anche la LB16 "Easily Tuned Sine Wave Oscillators", che parla dell'oscillatore a 'doppio T' o 'twin tee', va benissimo e l'ho usato più di una volta.
Confermo, l'ho usato anche io, =E8 ottimo se vuoi regolare la frequenza con una sola R. Non ha distorsione bassa come il wien (ricava la sin filtrando ad alto Q un'onda quadra), ma non se la cava male.
L'operazionale che realizza il filtro a T (per essere un doppio T mancano una R e un C ;-) deve avere una banda passante molto pi=F9 alta della frequenza che vuoi cavare dall'oscillatore (BW > Q*Fr).
Per alimentare un sensore di umidita' (c'e' la discussione di qualche giorno fa sul NG). Per evitare fenomeni di elettrolisi la frequenza dovrebbe stare attorno ai 20KHz, a queste frequenze le molecole non hanno il tempo materiale di spostarsi.
Roby.
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