Spike da relé

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Salve, lavoro presso un azienda fabbricante macchinari per produzione e lav

so ha un sensore capacitivo (schematizzato con i due diodi nel cui mezzo vi ene collegata l' "antenna"/armatura capacitiva) e a seconda dell usura di u na mola abrasiva (e quindi dalla distanza che questa ha dal sensore...si tr atta di millimetri) mi da in uscita una tensione variabile nel range sopra scritto.

n uscita dei maledetti spike da circa 500mV (inaccettabili). Provando e rip rovanto con filtri RC, CLC sia sull alimentazione che sull uscita, nulla ca

rovo il segnale amplificato bello filtrato ma dopo il buffer (bjt) questo s i ripresenta: penso, quindi, che siano le alimentazioni a "ballare".

Quacuno che abbia gia avuto a che fare con probliemi simili e che sia riusc ito a risolvere?

Saluti, Valerio.

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vale.921011
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snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:

Valerio devi integrare, bastano 2 resistenze e 1 condensatore.

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El_Ciula

Rileggi bene il messaggio:

uscita, nulla cambia

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Valerio Mazzoni

ritto:

Prova ad alimentarlo con delle pile...

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ferrando

Puoi, per prova, ad orientare diversamente le schede?

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ramundo

scritto:

scritto:

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Valerio Mazzoni

in che senso?

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Valerio Mazzoni

snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:

parallelo per togliere le extratensioni ?

a stato solido con trigger al passaggio delle corrente per lo zero.

--
Saluti 




Quando i ricchi si fanno la guerra, sono i poveri che muoiono. 
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QuelloGrosso

QuelloGrosso ha scritto:

A scanso equivochi, il diodo deve andare in parallelo alla bobina... e col verso giusto...

--
Saluti 




Quando i ricchi si fanno la guerra, sono i poveri che muoiono. 
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QuelloGrosso

ne, serve dunque una soluzione da implementare sullo stesso o comuque a rid osso dei suoi I/O nel caso l utente riferisca un suo malfunzionamento (es:

eti (appena riesco controllo il datasheet dei modelli solitamente in uso)

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Valerio Mazzoni

Nel suo scritto precedente, snipped-for-privacy@gmail.com ha sostenuto :

Con 10k tra base di Q2 e massa, ottieni qualche variazione?

--
M.
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maestrale1971

togliere il diodo e metti in parallelo al transistor un TVS con una tensione un po' inferiore alla sua Vce(max).

--
Fletto i muscoli e sono nel vuoto.
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dalai lamah

Il 21/07/2017 16:50, Valerio Mazzoni ha scritto:

E perche' sarebbe impensabile? Se servono, si mettono, stop Oppure ti tieni i disturbi Una delle tre

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RobertoA

Solo una cosa: parliamo di macchinari sparsi per il mondo, dagli USA al Gia

ure, via telefonica, parlare col loro tecnico presente in azienda e fargli disporre un "qualcosa" a ridosso del circuito?

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Valerio Mazzoni

o:

sistor a

nte dei centinaia di attuatori presenti nella macchina: dovrei quindi spedi rti (illegalmente) l intero schema elettrico della stessa.

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Valerio Mazzoni

azienda e fargli disporre un "qualcosa" a ridosso del circuito?

E quello ti risponde: avete progettato i circuiti col culo, adesso venite qui a rimediare.

--
Byebye from Verona, Italy 

Bernardo Rossi
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Bernardo Rossi

Il 22/07/2017 19:37, Valerio Mazzoni ha scritto:

Solo una cosa: ma pensi di poter mandare macchinari in giro pel mondo senza sapere come si costruiscono? Gia' e' tanto che non ti chiedano i danni causati dai malfunzionamenti Se poi riesci a mandare un tennico che sistemi i problemi di malprogettazione, allora ti andrebbe di gran culo

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RobertoA

Il 22/07/2017 19:40, Valerio Mazzoni ha scritto:

Questa e' davvero incredibile Il Venerabile si offre di aiutarti e "..non posso mandarti gli schemi.."? Ma pensi che qua dentro ci sia qualcuno che intende copiare circuiti, per realizzare i tuoi macchinari con malfunzionamenti saltuari?

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RobertoA

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