Ma questi sensori, in genere usati con le centraline per tende da sole, che tipo di uscite hanno?
ventolina con uscita di rotazione. E qui la prima domanda, anzi due.
Come fa la centralina a sapere il numero di impulsi per rotazione? Forse
variabile. Possibile che gli anemometri abbiano le stesse dimensioni meccaniche?
Per l'uscita sole? E' un contatto pulito che si chiude quando la luce supera una soglia?
Il 05/12/2019 16:40, pozz ha scritto:
Queste cose le trovi scritte sul datasheet del sensore. Scegli un sensore che ti possa andar bene e su internet trovi tutto.
preoccupazioni:)
Potresti anche pensare di usare dei sensori hall, che sono in sostanza l'equivalente a stato solido dei reed, e non rimbalzano.
Anche il numero, la dimensione, la forma e l'orientamenteo delle pale.
Immagino una cosa non molto dissimile dai vari crespucolari che accendono le luci notturne.
Il 05/12/2019 16:40, pozz ha scritto:
me ne sono capitati un paio da riparare e hanno un contatto reed con una o due calamite, quelle che ho riparato (sostituito il reed) erano abbinati alle leoro centraline quindi immagino che la misura del vento fosse calcolata internamente. Io mi sto facendo la centralina (vedi le decine di post sull'argomento) e il sensore vento e luce l'ho costruito con la stampante 3d e ho usato
li i m/s o i km/h. Per la centralina sto usando un arduino e con l'aiuto "essenziale" dei ragazzi di questo ng ho un bel programmino che comanda anche un display
chiudere la tenda e quando apre o chiude, ho inserito anche un fine corsa di tenda chiusa, sempre con un sensore hall.
Io ho usato una foto resistenza, la taratura non indica il valore in lux, diciamo che indica un valore giusto per regolare il set di chiusura.
preciso ma per ora mi va bene la fotoresistenza :-)
-- Saluti da Drizzt. www.agidone.altervista.org http://agidone.altervista.org/recensione-opel-corsa-e-gpl-cosmo-2016/ MAI PIU' UN CESSO DI OPEL IN VITA MIA!!!! http://www.tappezzeriagraziella.com/
Nella staz. meteo che utilizzo a casa ho messo un passa basso RC per realizzare un pre-filtraggio hardware e non sprecare chiamate interrupt per spurie. Poi, un filtraggio software che, quando l'interrupt viene processato nella ISR, lo "acceca" per un certo lasso di tempo, inferiore ovviamente
credo impongano comunque una caratterizzazione "di fino" fatta sul campo che ho effettuato in auto tenendo l'anemometro esposto al vento.
e basta, non penso escano con il reed ma contengano un'elettronica che
Ciao, Pier.
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