Bernardo Rossi ha scritto:
logici e comodi al posto dei soliti "tappi" e tappetti e dei famigerati fili attorcigliati?!...
S.M.
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Bernardo Rossi ha scritto:
logici e comodi al posto dei soliti "tappi" e tappetti e dei famigerati fili attorcigliati?!...
S.M.
Il 14/06/2018 10:23, Synth Mania ha scritto:
Io i morsetti equipotenziali (protetti o non) li trovo normalmente dal mio spacciatore di materiali elettrici.
0,003 secondi con google....-- Ciao, Renato
la resistenza nel led e' colpa mia la dovevo aggiungere , per il diodo nella 230 avevo fatto caso che erano solo tre ma non ho prestato attenzione a come mai, se posso lo segnalo al sito.
Dav.P ha scritto:
puo' funzionare..
piazzata vicino al computer, a mo' d'improvvisato abat-jour (il fine
S.M.
Cosi?
Comunque c'era scritto 4 x 1n4007
Secondo me e' molto piu difficile fare entrare in scatole un lungo morsetto con le spaziature tra cavi che invece raggruppati nel cappuccio.
Dav.P ha scritto:
S.M.
Dav.P ha scritto:
con le spaziature tra cavi che
appartamento... Basterebbero 3-4 mammut "equipotenziali" (come sembra che si
contatti per risolvere la maggioranza dei casi)...
S.M.
Synth Mania aveva sbuffato:
Anzi, mi correggo... Se li facessero a doppia fila di morsetti come i classici
sezioni (= unione di fino a sei o fino a 10 conduttori!)...
S.M.
Tranqui! Ci avevo pure messo le faccine...
-- Mais l?amour n?est pour moi qu?un matelas d?aiguilles
non l'avevo notato, poche idee e confuse...
Il 14/06/2018 10:57, Synth Mania ha scritto:
Altra soluzione: un rele' 230Vac collegato come marcia-arresto. Premendo il pulsante si alimenta, se manca corrente si spegne e resta spento. O si va a orecchio a sentire il tic del rilascio o gli si collega una spia di "memoria".
Se i fili dell'impianto sono rigidi potrebbero facilmente non fare contatto, al posto del nastro metti il morsetto a vite che quello "stringe".
mandi
-- https://www.avast.com/antivirus
Il 12/06/2018 23.42, Synth Mania ha scritto:
Chiamo i VF, cosi' guadagno tempo...
sandro
fotoaccoppiatore con un oscilloscopio.
della tensione e che il condensatore faccia in tempo a scaricarsi, poi bisogna
condensatore basso ed aumentarne il valore sperimentalmente fintanto che non
OCIO, STACCARE IL CIRCUITO DALLA RETE PRIMA DI METTERCI LE MANI!!
Aggiungerei, un pulsantino normale chiuso in serie all'alimentazione per resettare velocemente il circuito.
Quello che feci anni fa io (e che avevo citato in uno dei primi post), utilizzando un operazionale, valutava anche i cali di tensione. Ma ovviamente
ohm o anche un po' meno, altrimenti questi fa poca luce.
-- The future is wonderful, the future is terrifying. The future? But will we still be there?
Approposito di nastrature...
questa dovrebbe scaldare almeno un pochetto...
Guardare se nelle nastrature se ne vede qualcuna un po' sciolta?
(La legge 46/90 riguarda l'obbligo di realizzare a regola d'arte gli impianti negli edifici.)
-- Mais l?amour n?est pour moi qu?un matelas d?aiguilles
Il 14/06/2018 22:00, BIG Umberto ha scritto:
impianti sono eseguiti a regola d'arte.
Ti racconto questa: Nel 1995, anno piu' anno meno, e' uscita una legge che stabiliva che se un idraulico dimostra di aver eseguito tre allacciamenti elettrici e' immediatamente abilitato elettricista.
Per fare l'elettricista devi aver studiato, per fare l'idraulico basta saper avvitare un tubo.
Prima l'idraulico faceva fare l'allacciamento all'elettricista (anche perche lui non ne era capace) il quale gli facefa la fattura. A sua volta l'idraulico presentava al cliente la fattura di impianto elettrico + allacciamento elettrico.
Molti idraulici hanno presentato queste loro fatture e li hanno abilitati elettricisti.
Non ti dico gli allacciamenti elettrici delle caldaie fatte da idraulici!!!!!! Fili nudi semplicemente giuntati a nastro che penzolano sotto la caldaia, appena un bambino/anziano/casalinga li tocca dopo che il nastro si e' allentato e ci scappa il morto.
mandi
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