5
di
che
ontatto
ti
chiedo scusa..il browser di posta 1 minuto fa non mi aveva mostrato i messaggi in replica,per cui ho scritto cose gi=C3=A0 dette da altri credend= o di essere il primo a rispondere
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chiedo scusa..il browser di posta 1 minuto fa non mi aveva mostrato i messaggi in replica,per cui ho scritto cose gi=C3=A0 dette da altri credend= o di essere il primo a rispondere
-- Questa email =C3=83=C2=A8 stata esaminata alla ricerca di virus da AVG. http://www.avg.com
Il 07/09/2017 10:04, Vittorio ha scritto:
Se sono separati PRIMA dei rulli alimentazione allora quello e' il punto dove misurare la tensione (tensione meccanica, il tiro della fune) dei singoli fili Altri sistemi di tipo elettrico non sono applicabili perche' se dici che ad un certo punto i fili si toccano vuol dire che non potrai distinguere il filo 1 dal filo 2 e cosi' via Magari fai un disegno che si capisca meglio il percorso e dove vengono tirati o spinti i singoli fili, sarebbe molto utile
to:
5di
he
ntatto
Ma scusa, hai gia' stabilito che puoi mettere l'anellino, ti basta che qual cuno ti indichi un circuitino (anelli collegati tra loro e flip-flop che at tiva un allarme?).
Se viaggiano vicini e sempre nello stesso punto forse da un lato li si illu mina e dall'altro si rileva attraverso una piccola finestra l'eventuale aum ento di luminosita' dovuto alla mancanza di un filo.
mandi
Si rompono dove gia' si toccano continuando ad essere trascinati... Non fun ziona.
Il 07/09/2017, snipped-for-privacy@libero.it ha detto :
Esatto, per quanto riguarda un disegno se mi dite come poterlo postare posso tracciare un layout
Vittorio ha scritto:
ido
:-)
guarda che ultimamente ,i prezzi, di questi sistemi di misura sono calati di molto...basta guardare cosa costa oggi una buona telecamera con interfaccia USB o Ethernet
Archaeopteryx ha scritto:
attenzione...il sistema non deve misurare la variazione di resistenza ma la variazione della "quantita" di metallo che passa sotto il sensore
Vittorio ha scritto:
per misurare sia acciaio che ottone devi cercare tra i sensori a correnti parassite
BIG Umberto ha pensato forte :
Immagina di prendere 5 fili da 5 rocchetti falli passare tutti nella
dispongono come vogliono
viene ripreso dalla ruota e non succede nulla.
ah, capito... allora abbiamo avuto forse due idee diverse. Io pensavo a contatti striscianti tra due punti del malloppo, una rottura dovrebbe produrre un aumento di resistenza per la variazione di sezione, e forse si potrebbe rivelare.
lo carichi ad esempio su tinypic e poi posti il link...
Archaeopteryx ha scritto:
il sensore che pensavo io era un "anello" entro cui scorre il filo, uno posto all'inizio ed uno posto alla fine; la differenza tra le 2 misure ,dovrebbe darmi,se diversa da 0, che un filo si e rotto
ps-naturalmente il sistema funziona se il filo rotto non rimane in linea con gli altri ma si apre a mo di ventaglio e dalla velocita con cui scorre la "matassa" comunque il miglior sistema rimane quello delle 2 telecamere
..comunque anche facendo una bobina circolare multistrati dal cui foro inte rno passeranno i 5 fili, qualora la bobina fosse quella di un circuto LC di un oscillatore, se vi fosse un filo in meno la frequenza dell' oscillatore dovrebbe cambiar e, sia che si tratti di fili in materiale magnetico che diamagnetico
poi, ad esempio, rivelando il battimento con un secondo oscillatore a frequ enza fissa.. ne avevamo discusso sul forum per un cerca-metalli..
RobertoA ha scritto:
,di
rado
a :-)
un PC con un software per riconoscimento di immagini...naturalmente tutto cio supera il budget dato dall'OP ,ma garantisce il riconoscimento sicuro della rottura; non si puo avere la moglie ubriaca e la botte piena
Il 07/09/2017 17:05, emilio ha scritto:
E il sistema che 'vede' il filo rotto come lo fai? Vai giu' a colpi di OpenCV?
Il 07/09/2017 18:28, emilio ha scritto:
Cosa intendi con 'software di riconoscimento immagini' ? Gli dai delle forme, una tolleranza, e lui ti avverte se l'immagine e' fuori tolleranza?
RobertoA ha scritto:
li,
ma di
grado
ura :-)
ato
ena
ti
? stato "addestrato" a riconoscere, tutto questo in realtime. diversi anni fa ho visto funzionare,uno di questi software, un "addons" di Labview , e devo dire che funzionava discretamente bene; per cui presumo che oggi,con macchine + potenti e software + performanti, si sia arrivati a risultati eccezionali. sicuramente sul web si dovrebbe trovare diverso materiale in merito
Il 07/09/2017 20:41, emilio ha scritto:
Non e' che ricordi come si chiamavo 'sto addon ?
RobertoA ha scritto:
ra
tema di
in grado
atura
era
'getti
e vedo che ora ci sono molti prodotti software di visione (allora ce
se ti interessa contatta la NI
Il 07/09/2017 18:18, rondine ha scritto:
+1-- bye !(!1|1)
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