Problema con il tester

Salve a tutti e Buona Pasqua anche se in ritardo... :-)

Ho un problema con il mio tester, un Valex Professioanl 7000. Alcuni giorni fa l'ho acceso per fare una misurazione e dopo qualche secondo si è spento....essendo un pò di tempo che non lo usavo, credevo fosse la batteria finita. La cambio, provo ad accenderlo e non va....lo apro, controllo il fusibile da 200 mA con un tester prestatomi da un amico ed effettivamente è bruciato. Cambio il fusibile, provo e ancora non va! Controllo che ci sia continuità nei due fili nero e rosso che vanno alla batteria ed è tutto a posto. Non vedo nessun condensatore bruciato. Il fusibile nuovo è ok. Secondo voi, cosa può essere? Ciao.

Reply to
Gigio
Loading thread data ...

Il 09/04/2012 20.40, Gigio ha scritto:

....mah... già il connubbio ***Valex*** e ***Professional*** la dice tutta....

poi dalla descrizione che hai fatto non si desume nulla... potrebbe essere qualsiasi cosa. Non è che hai musurato la corrente (non tensione) nella presa del 220V eh? Che misura stavi facendo mentre si è spento? Ciao.

Reply to
GattoNero

direi quasi (anche senza quasi) un ossimoro .

-- ConsulenzeAlternative® , By Marco A. Opinionista e critico della Medicina Ufficiale Naturopata & Consulente per lo sviluppo delle M.N.C. it-alt.salute.tumori

formatting link

Reply to
ConsulenzeAlternative

Gigio ha scritto:

se è il classico tester "cinese o coreano" da 10¤ o meno.... caccialo nel bidone e comprane un altro....non vale neanche perder tempo....ne trovi a 4-5¤.

Reply to
emilio

Il 09/04/2012 22:23, GattoNero ha scritto:

Ho descritto quello che è successo all'accensione del tester...

Nessuna, perché dopo pochi secondi si è spento.

Reply to
Gigio

Il 09/04/2012 23.41, Gigio ha scritto:

Prova a dare un occhiata al circuito stampato che magari hai solo qualche saldatura "fredda" ossia qualche reoforo che è mal saldato.. Il dispaly immagino sia un lcd? Se si prova anche li a dargli qualche colpetto (potrebbe essere la gomma conduttiva che collega il vetrino del lcd con lo stampato che è sporco,unto, o semplicemente i contatti dello stampato ossidati... Passati questi banali test se il sintomo permane, cestinare, e comperarne o uno uguale (tanto per quel che l'avrai pagato) tenendo in considerazione ch probabilmente farà la stessa fine, oppure uno che non sia il solito plasticone cinesone, spendendo ovviamente qualcosa di piu (con 50 euro trovi gia dei tster decenti) Saluti

Reply to
GattoNero

Il Mon, 09 Apr 2012 20:40:51 +0200, Gigio ha scritto:

(ossimoro)

Quindi era buono

Normalmente se e' la batteria o non si accende, oppure accende sul display il segnale di batteria scarica

Che io sappia il fusibile non protegge tutto il tester ma solo la portata piu' elevata in corrente continua (quando inserisci il tester interrompendo il circuito). Se il fusibile salta, la corrente letta va a zero ma il display resta acceso e segna 0,00.

io ne avevo uno piccolo tascabile e nel mio caso aveva dei problemi intermittenti nel commutatore rotativo - prova a spruzzare con una bomboletta di riattivatore per contatti. Altri possibile problemi: il display.

in ogni caso (quanto l'hai pagato? un test serio costa dai 100 euro in su) fai prima a comprarne un altro.

Reply to
Lucio Munazio Planco

Il 10/04/2012 0:13, GattoNero ha scritto:

Ciao Gatto, le saldature sul pcb sono apposto, e anche sull'lcd dandogli alcuni colpetti non è cambiato niente. Nessun segno di sporco, unto o altro. A sto punto ne compro uno nuovo non più Valex. Grazie ancora per i consigli. Ciao.

Reply to
Gigio

Il 10/04/2012 10:11, LAB ha scritto:

Mi sembra strano, perché l'ultima volta che l'ho usato funzionava perfettamente....non mi è mai caduto e comunque è protetto da un guscio in gomma (non farà miracoli, ma è pur sempre qualcosa). Mi sa che lo compro nuovo. Qualche consiglio su quali marche andare? Fluke sarebbe ottimo, ma credo che costi una barca di soldi... Ciao.

Reply to
Gigio

Il 10/04/2012 11:12, Lucio Munazio Planco ha scritto:

Sì, nessun problema fino a quel momento...

Non lo sapevo...grazie.

Non ricordo perché ce l'ho da una vita....Fluke a parte, altre marche buone? Ne conosci qualcuna? Ciao.

Reply to
Gigio

Il 10/04/2012 15:04, Gigio ha scritto:

credo che anche i modelli pi=F9 economici fluke siano comunque cinesi=20 rimarchiati (ma ormai tutto viene fatto l=EC)...

su questo sito ci sono test di diversi multimetri con interessanti=20 considerazioni:

su youtube ci sono video con test di altri multimetri (e vari strumenti)

tempo fa ho preso un UNI-T 61E da solidradio su ebay a circa 50 euro

come aspetto e come feature sembra ottimo rispetto al prezzo, ma non=20 l'ho usato abbastanza a lungo e non ho abbastanza termini di paragone=20 per poter dare un giudizio veramente valido

--=20 bye !(!1|1)

Reply to
not1xor1

Il Tue, 10 Apr 2012 15:07:04 +0200, Gigio ha scritto:

non e' che magari stavi leggendo tensioni elevate e/o di bassa tensione ma con dentro qualche spike di alta tensione che ha rovinao il circuito d'ingresso?

A parte Fluke no, ormai i costruttori storici si sono sfilati tutti dal mercato. Credo che ormai i tester normali siano tutti costruiti attorno a un chip intersil 7106 o analoghi OEM. L'unica marca diffusa che porta avanti uno sviluppo proprietario credo resti Fluke.

Poi nei cataloghi trovi Isotech, Metrix, Wavetek, e a livello di marchio esiste ancora anche la ICE, che pur essendo ormai delocalizzata (disemm insci') produce sempre lo storico 680R analogico.

Pero' insomma se ti serve un tester di riferimento, cioe' di cui fidarsi a occhi chiusi, lo compri RMS, autorange e prendi un Fluke della serie

100.

Io personalmente ho ancora un vecchio Beckman di trenta anni fa, piu' uno scopemeter fluke, e con questo nel banco elettronico ci faccio tutto. Sul campo, per testare una pila o sentire una continuita', ho sparpagliato (macchina, lavoro, cucina ecc.) una mezza dozzina di tester da 5 euro "da fiera", nei quali praticamente costa piu' la pila del tester :-|

Reply to
Lucio Munazio Planco

Il 10/04/2012 15:25, not1xor1 ha scritto:

Mi sembrano buoni come tester, ma saldare il fusibile sul pcb....

Intanto grazie dei consigli. Ciao not1xor1

Reply to
Gigio

Il 10/04/2012 21:03, Lucio Munazio Planco ha scritto:

Lavoravo su tensioni di 12 volt dell'auto....dovevo montare l'impianto stereo

Grazie per i buoni consigli. Penso proprio di andare su Fluke. Ciao.

Reply to
Gigio

Ciao a tutti,

scusa intervengo tardi, ma la tua frase qui sopra dice chiaramente: bassa tensione, ma ALTA corrente, cio' che serve per bruciare un fusibile o una pista o addirittura uno shunt di tester (pezzo di filo rigido). Forse ci puo' aiutare qualche foto del circuito, almeno ci togliamo lo sfizio. Salutoni

Reply to
Bruno Antoniani

Il 11/04/2012 11:25, Bruno Antoniani ha scritto:

Premetto che mentre facevo le misurazioni, il motore ed il quadro erano spenti, quindi non essendo in funzione l'alternatore (che può dare picchi di tensione) escluderei la bruciatura di piste o dello shunt....ma potrei sbagliarmi.

Appena possibile, posto qualche foto.

Ciao Bruno, e grazie anche a te.

Reply to
Gigio

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.