[OT] Quali più dannosi: campi elettromagnetici a b assa frequenza o alta frequenza?

campi elettromagnetici e rischio per la salute come spiegato ad es. dal seg uente articolo:

formatting link

formatting link
_2012.pdf

... mi sembra di capire che i campi elettromagnetici a bassa frequenza, ad es. 50Hz, come quelli generati dai tralicci ENEL, potrebbero essere causa d i alcune forme di leucemia.

.. anzi, in base a quella diapositiva, pare siano piu' potenzialmente peric olosi, per *l'esposizione residenziale* i campi generati dai tralicci ENEL che quelli delle stazioni radiobase degli operatori di telefonia mobile

...se ho ben capito la penetrazione nei tessuti umani dei campi elettromagn

quenze sono piu' pericolose?

Inquietante questo video:

formatting link

Mi date un vostro parere su quest'argomento?

Ciao e grazie MILLE!

Reply to
Pippo
Loading thread data ...

Pippo wrote in news: snipped-for-privacy@googlegroups.com:

Frequenze diverse, comportamenti diversi. Sia come interazione con gli organismi biologici, sia per quanto l'efficacia delle schermature.

Qui ci sono un po' di concetti di base

formatting link

/QUOTE ON E` bene avere presente che i termini campo elettrico, campo elettromagnetico, onda elettromagnetica NON sono sinonimi, ma rappresentano aspetti diversi dell'elettromagnetismo, da tenere distinti anche in

umani e quindi delle diverse eventuali conseguenze sanitarie." /QUOTE OFF

E qui le tipologie di sorgenti:

formatting link

Buona lettura

Ciao, AleX

Reply to
AleX

Il giorno domenica 15 ottobre 2017 23:27:25 UTC+2, AleX ha scritto:

, quindi

no

ui

Ti ringrazio... anche se alcuni concetti sono troppo tecnici per le mie con oscenze....

Per i tralicci ENEL dell'alta tensione dovrebbero essere rispettate anche q ueste distanze dalle abitazioni?

formatting link

....e come mai spesso mi capita di vedere linee di alta tensione che passan o sopra le abitazioni? Sono comunque a norma?

..e del signore del video che dice che i televisori si accendono da soli ch e ne pensi?

formatting link

Ciao e grazie MILLE!

Reply to
Pippo

piu', abbia competenze di patologie connesse alle radiazioni em. Questi so no gli specialisti ai quali ha senso rivolgere queste domande.

gli studi epidemiologici richiedono tempi lunghissimi (10 o 20 anni). Un l ibro: overpowered, di Martin Blank. Una persona: Angelo Gino Levis (cerca i suoi video). Un rapporto: the bioinitiative report (googla).

Reply to
Tom

Aggiungo: recentemente ho parlato di campi em col prof. Benato dell' unipd. Le nuove linee elettriche interrate effettivamente riducono il campo em. C ostose (o costosissime, dipende un po' dai punti do vista) ma cmq risolvono il problema. Se ti interessa, contattalo.

Reply to
Tom

Il 16/10/2017 07:23, asdf ha scritto:

Inoltre, a causa del campo magnetico terrestre, quando vai in giostra sviluppi una differenza di potenziale attraverso i tessuti biologici.

Reply to
Alvin

Il 16/10/2017 14.52, Alvin ha scritto:

Facciamo un calcolo di ordine di grandezza:

- superficie del corpo umano: S = 1m^2

- pulsazione di rotazione: w = 1 rad s^-1

- f.e.m. indotta, DV = S B w = 10^-4 V.

Ciao

--
Giorgio Bibbiani 
(mail non letta)
Reply to
Giorgio Bibbiani

Il 16/10/17 15.03, Giorgio Bibbiani ha scritto:

Beh... Dipende da dove la applichi...

100uV applicati direttamente al cervello forse si fanno sentire... :-)
--

http://www.avg.com
Reply to
LAB

Il 16/10/2017 07:23, asdf ha scritto:

le

--
bye 
!(!1|1)
Reply to
not1xor1

i?

formatting link

Ciao e grazie MILLE!

Reply to
Pippo

A occhio direi 380 kV

--

Byebye from Verona, Italy 

Bernardo Rossi
Reply to
Bernardo Rossi

itto:

Come hai ricavato questo valore?...quindi, secondo questa tabella (*e' atte ndibile?*) dovrebbe stare almeno a 7m dalle abitazioni?

formatting link

... se ho ben capito quei sei conduttori, due per isolatore, sono in realt

er ogni isolatore servono per ridurre l'effetto corona: giusto?.... spesso si sente il classico ronzio nelle vicinanze ma anche questo aspetto pare no

"L'effetto corona comporta una perdita di energia nelle linee di trasmissio

odotti si trovino in aree abitate*."

Ciao e grazie MILLE!

Reply to
Pippo

Puoi spiegarmi meglio questo concetto?

Ciao e grazie MILLE!

Reply to
Pippo

Quelle da 380 kV molto spesso hanno 2 o 3 conduttori per fase, quelle di tensione inferiore normalmente no. Inoltre a occhio la lunghezza degli isolatori e' per quella tensione. Per tensioni inferiori sarebbero piu' corti.

almeno a 7m dalle abitazioni?

Dice: Le distanze da linee e impianti elettrici sono stabilite nel D.Lgs. 9 aprile 2008 , n 81 (Testo Unico Sicurezza sul Lavoro) e indicate nella seguente tabella: Quindi se vuoi una certezza, dovrai leggere quel D.Lgs.

--

Byebye from Verona, Italy 

Bernardo Rossi
Reply to
Bernardo Rossi

itto:

eno a 7m dalle abitazioni?

formatting link

... ma pare sia riferito a distanze da tenere quando si eseguono lavori.. s e ho ben capito...

"Tab. 1 Allegato IX - Distanze di sicurezza da parti attive di linee elettr iche e di impianti elettrici non protette o non sufficientemente protette da osservarsi, nell?esecuzione di lavori non elettrici, al netto degli ingombri derivanti dal tipo di lavoro, delle attrezzature utilizzate e dei materiali movimentati,

conduttori dovuti all?azione del vento e degli abbassamenti di quot a dovuti alle condizioni termiche."

ge?

Ciao e ancora grazie MILLE!

Reply to
Pippo

Pippo wrote in news: snipped-for-privacy@googlegroups.com:

Vediamo se sintetizzo.

Considera una presa di corrente in casa.

un campo elettrico.

Nel momento che colleghi un utilizzatore alla presa, ad esempio un ferro da stiro, circolando corrente avrai ANCHE un campo magnetico.

I due campi possono esistere insieme o meno (circuito aperto, niente utilizzatore, niente campo magnetico), ed assumono valori che dipendono solo dalle rispettive sorgenti (tensioni, correnti)

Quando ci si allontana dalle sorgenti si passa da questo "campo vicino", in cui i campi elettrici e magnetici sono indipendenti, ad un campo elettromagnetico, dove le due componenti campo elettrico e campo magnetico sono mutuamente dipendenti sostenendosi reciprocamente ( il campo elettrico "genera" il campo magnetico, il campo magnetico "genera" il campo elettrico).

Nel campo lontano,se sparisce una componente, sparisce anche l'altra. Nel campo vicino, no.

dipendenti dalla frequenza (o meglio dalla lunghezza d'onda).

Alla frequenza di rete nel raggio di 6000 km sei ancora in "campo

La tabella relativa alla distanza in funzione della tensione di

e non ti parla di distanze, ma di livelli di campo, elettrico e magnetico, che non devono essere superati:

100uT per l'induzione magnetica e 5kV/m per il campo elettrico, 10uT per esposizione non inferiore a 4 ore

Lo trovi qui:

Come dicevo sopra, la sola distanza non ti dice molto. Quello che conta

Nel link qui sotto ci sono le distanze ("distanza di prima

calcolate per vari tipi di elettrodotto in funzione della corrente trasportata.

(pag.14 e seg.)

Se gli arriva un disturbo, sufficiente ad essere scambiato per il segnale di avvio del telecomando, il TV si accende.

vicino a casa.

formatting link

Ciao, AleX

Reply to
AleX

Pippo wrote in news: snipped-for-privacy@googlegroups.com:

esatto.

E' stabilita indirettamente fissando il livello di campo massimo ammesso.

Ciao, AleX

Reply to
AleX

Il 16/10/2017 16.27, LAB ha scritto:

Avevo fatto un conto conservativo, nel caso del cervello

piuttosto che di 1 m^2 per tutto il corpo umano come in precedenza, la f.e.m. indotta risulta allora dell'ordine del microvolt, dubito molto che possa avere effetti biologici evidenti.

generalmente percepibile l'effetto meccanico

rotante.

Ciao

--
Giorgio Bibbiani 
(mail non letta)
Reply to
Giorgio Bibbiani

..non penso sia solo per le elezioni, ma i politici hanno promesso di inves timenti per il "mondo" 5.0, dicono si avvereranno, auto che guidano da sole, telecamere a riconosciment o facciale, con WI-FI dappertutto, con super-applicazioni sui telefonini per ogni cosa

Nel futuro prossimo, se come prospettato ordunque, vivremo immersi nelle on

lo proveremo ben bene sulla nostra pelle se le onde elettromagnetiche, ci f

..pensate a qualche strumento economico per misurarne l' esposizione sul ti po di quelli che usano i radiologi per i raggi X ..intanto per fare curiosi

Reply to
rondine

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.