Limitatore corrente 5/10A con bassissima caduta tensione?

Allora, devo inserire due batterie 12V in serie da 50Ah l'una per alimentare un quadro elettrico Queste batterie vengono tenute in carica dal gruppo batterie principali, che e' di molto superiore alla coppia 2 x 12V x 50Ah Attualmente le batterie 'di servizio' sono collegate alle batterie principali attraverso un diodo per impedire che la corrente fluisca dalle piccole verso le grandi (nel caso le grandi venissero scaricate rapidamente) Quando parte l'alternatore che carica le batterie grandi, la tensione dai 24V-25V sale a 28-29V Questo provoca un flusso di corrente sulle batterie piccole di oltre 20A Vorrei limitare la corrente che entra nelle batterie di servizio a

5A/10A, sempre tenendo presente che la tensione lato batterie grandi, sara' di 28-29V Stavo pensando ad un regolatore di carica tipo quelli per pannelli solari, ma vedo che per batterie da 24V, la tensione in ingresso deve essere di almeno 36/48V, e quindi per mio utilizzo non vanno bene Ricapitolando mi serve un limitatore di corrente massima, a bassissima caduta di tensione tra ingresso ed uscita Sapete esista qualche dispositivo gia' bello e pronto? Ammesso non esista, come realizzarlo a colpi di componenti e saldatore? Ciao e grazie RobertoA
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RobertoA
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Diamo anche il resto delle specifiche: deve costare pochissimo (ma se non c ostasse niente sarebbe meglio); deve essere semplicissimo da fare (poca rob a, reperibile al negozio sotto casa, al massimo dai siti cinesi ma devono s pedirmela veramente in fretta, perche' ho tanta fretta); deve fare tutto qu ello che ho scritto ma soprattutto tutto quello che non ho scritto, che ho in mente ma non vi ho detto perche' immagino lo sappiate gia' (tutti avete la sfera di cristallo, no?).

Auguri.

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Tom

Il 04/04/2017 15:11, Tom ha scritto:

Ma perche', serve anche a te qualcosa del genere? Se non trovi sotto casa te li faccio arrivare io via Farnell o Mouser, costa qualcosina in piu' ma ti arriva esattamente quello che vuoi da un catalogo di millioni di componenti

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RobertoA

RobertoA ha scritto:

se cerchi un sensore di corrente che abbia una bassissima caduta di V sul lato di misura, ti conviene andare sui sensori Hall, che ti garantiscono anche l'isolamento dalla misura. per esempio quelli della Allegro

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tipicamente hanno una Rs di circa 1mohm,oltre ad essere molto veloci e bidirezionali. li inserisci in un alimentatore con regolatore di corrente e sei a cavallo!

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emilio

i,

0A
?

eeebeh, irrisolvibile. Problemaccio decisamente insormontabile.

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Tom

Il 04/04/2017 17:09, emilio ha scritto:

Non e' il sensore che cerco Ma un circuito per limitare la corrente a tot A, mantenendo tra ingresso (tensione batterie principali) ed uscita (batterie di servizio) una differenza minima possibile Gia' quasi un volt va via solo per il diodo antiritorno, se perdo altri volt per strada non riesco a caricare piu' una mazza

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RobertoA

RobertoA ha scritto:

li,

20A
a

e?

o

ok..quindi ti serve un circuito di un alimentatore con limitazione di I, cercando di "perdere" i meno V possibili. come detto,per leggere la I un sensore di Hall e come alimentatore un low dropout controller con uno o + mosfet P esterni (ce ne sono per tutti i gusti...mi ricordo di roba di Unitrode e Linear)

gli "ideal diode controller" della linear, tipo LTC4357 o simili forse tra i prodotti della Linear trovi pure un "current limiter"

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emilio

Al posto del diodo metterei un PNP e in serie una R di piccolo valore, con qualche operazionale limiti la corrente con il PNP cosi' a fine carica hai solo qualche decimo di caduta di tensione.

mandi

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zio bapu

Metti uno step-down. Ingresso sulle batterie grandi, uscita sulle batterie piccole, tensione di uscita pari alla tensione di carica massima che vuoi supportare (28V sembra ok), e con limitazione di corrente al valore che ti piace.

parte dei DC-DC a bassa tensione usano MOSFET e quindi il diodo di bulk ti crea un percorso inverso.

motore di ricerca di TI propone questi:

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Fletto i muscoli e sono nel vuoto.
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dalai lamah

Il 04/04/2017 14:33, RobertoA ha scritto:

Tre robusti diodi da 20A provocano circa 2 V di caduta, questo limiterebbe la tensione a 26/27V, ottimo valore per batterie sigillate (supponendo che lo siano...). Ciao

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iz4dzd

...

ettante resistenze in serie di media potenza. Con 3 contatti hai 7 valori ohmici possibili oltre al totale distacco (evit ando il diodo). Il pilotaggio dovrebbe coinvolgere qualcosa di simile ad un V-meter o megli o ad un ADC a 3 bit. Al posto dei contatti puoi usare ancor meglio dei P-MOS che hanno delle Ron

Resistenze a filo, ovviamente.

Piccio.

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Piccio

Il 04/04/2017 20:29, SignalReceived@diesel ha scritto:

Ci avevo gia' pensato, ma i diodi in serie non sono una soluzione Se l'alternatore va su di giri e inizia a dare 30-32V, al gruppo batterie servizio verrebbe comunque imposta una corrente di carica che potrebbe arrivare a 30-40A (rispetto ai 5/10A max che vorrei far passare) Quindi non funzionerebbero come vorrei in fase di carica batteria (alternatore acceso) Ma non funzionerebbero neanche quando l'alternatore e' spento, infatti le batterie di servizio andrebbero SEMPRE sotto di 2V rispetto alle batterie principali, il che vorrebbe dire che quando le batterie principali sono a 12,5V, le batterie servizio potrebbero arrivare a

10,5V prima di iniziare a prendere corrente (non e' proprio cosi' perche' i 2V di caduta ci sarebbero per forti correnti ma e' giusto per far capire il concetto)
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RobertoA

Il 04/04/2017 17:25, Tom ha scritto:

Ehhh per me e' irrisolvibile Ma qua' dentro c'e' gente preparata, gentile, e pure spiritosa a volte Poi c'e' anche qualche deficiente, ma non da' fastidio, si limita a denigrare, irridere, insomma le solite cose dai.

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RobertoA

RobertoA ha scritto:

risolve il tuo problema, una bella lampadina alogena o una serie di queste, oltretutto ha inizialmente una resistenza alta per poi andare a zero a fine carica con una perdita di tensione trascurabile.

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El_Ciula

Il 05/04/2017 00:17, El_Ciula ha scritto:

Oscena e' oscena Ma pure non risolve il problema L'alta resistenza ci sarebbe quando la tensione batterie servizio e' vicina alle batterie principali Mentre per tensioni notevolmente diverse la palandina si accenderebbe abbassando la resistenza in serie Esattamente il contrario di quello che mi serve Ti domando un limitatore di corrente e mi dai una resistenza? Ma si e' capito che le batterie di servizio vengono caricate dalle batterie principali? E cosa dovrei fare, carico le lampadine invece delle batterie di servizio? Ma va in mona

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RobertoA

Il 04/04/2017 14:33, RobertoA ha scritto:

(soprattutto bassissima caduta di tensione quando necessario)

penso tu possa usare un duplicatore di tensione capacitivo per avere una tensione di alimentazione del circuito di controllo

per la limitazione userei un 10-20 mosfet N a bassa Rdson in parallelo

di ciascuno una resistenza pari al reciproco della transconduttanza

la corrente verrebbe monitorata in base alla somma delle cadute di tensioni sulle resistenze in serie ai source

i mosfet dovrebbero essere pilotati da un circuito in grado di assicurare la carica/scarica dei gate

--
bye 
!(!1|1)
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not1xor1

...

nta una bassa resistenza al punto che si deve tener conto in varie situazio ni dell'inrush-current. Una volta caldo, il filamento presenta una resistenza maggiore.

fetto a valanga che le porterebbe inesorabilmente alla bruciatura.

E' la definizione di resistenza...

?

- Vout) / I. Con sistemi switching, la differenza di tensione tra ingresso ed uscita ? ? un po' bassina per una configurazione classica step-down tipo buck.

Piccio.

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Piccio

Il 04/04/2017 14:33, RobertoA ha scritto:

Il classico a BJT ha l'inconveniente che fa troppa caduta sullo shunt. Se pero' leggi la caduta con un operazionale (rail-to rail) regolando il guadagno limiti di molto la caduta. Come finali potresti anche usare dei mosfet se fai le cose per bene.

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Franco

Il problema e' che non si capisce perche' questo circuito sia cosi'. Delle batterie che alimentano altre batterie. Perche'? Boh Ma non puoi isolare i due gruppi di batterie? E caricare il gruppo di batte rie piu' piccolo con un caricabatterie a parte? E collegare le uscite (mi par di capire che debbano alimentare lo stesso ci rcuito, queste due batterie. Giusto? Se e' cosi', e' proprio strano, ma one stamente non e' un problema che mi pongo piu' di tanto, e' proprio tutta st rana sta situazione) con un aggeggio che potrebbe somigliare a questo

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em-bds-150 ?

E cmq, esistono anche i diodi schottky, che "perdono" 0,35 v in luogo dei 0 ,7. Vedi tu. Ma penso che tu voglia spendere il meno possibile e alterare l a situazione il meno possibile. E quindi ti si puo' aiutare fino ad un cert o punto, dato che spesso la logica del risparmio cozza con tutto il resto.

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Tom

Il 05/04/2017 10:35, Tom ha scritto:

L'impianto e' cosi' perche' le batterie di servizio alimentano dei dispositivi che devono continuare a funzionare anche nel caso il gruppo di batterie principale non sia disponibile Non so se hai mai misurato la tensione batterie di un trattore quando lo avvii, passa dai classici 24-25V a 15-16V per qualche secondo, anche meno se le batterie sono particolarmente degradate Ecco, in quel frangente le batterie di servizio suppliscono l'energia necessaria al funzionamento dei dispositivi collegati Non solo, quando le batterie principali vengono staccate, le batterie di servizio continuano a fornire energia per i dispositivi collegati La possibilita' di 'caricare' le batterie servizio prendendo direttamente dalle batterie principali e' una semplificazione che finora ha sempre funzionato correttamente Certo che mettere un caricabatterie per tenere in tampone le batterie servizio risolverebbe il problema, creandone altri pero', come lo alimenti il caricabatterie? Ci metti un inverter solo per fare la 220 per il caricabatterie? Conosco gli shottky, ma non mi risulta consentano di limitare una corrente "..Ma penso che tu voglia spendere il meno possibile..." direi che se non l'ho scritto nessuno ti autorizza a pensarlo Cerco i modi possibili per risolvere il problema della limitazione di corrente mantenendo una bassa caduta di tensione tra ingresso ed uscita, tra questi scegliero' il piu' semplice/conveniente

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RobertoA

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