Induttanza..spire e saturazione

Sono molto arrugginito in materia

se ho un induttanza avvolta su un nucleo toroidale data per 100 uH e

1A,se riduco il numero delle spire fino ad avere 10uH che corrente di lavoro ottengo,supponendo di avere un filo ideale senza resistenza?

Immagino che se prima l'induttanza saturava per un certo flusso ,ora

L2 dato L1 e Imax1 .

Grazie

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blisca
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blisca ha scritto:

Siamo almeno in due ;-).

Indipendentemente dalla resistenza che potra' interessare per l'effetto Joule, alla saturazione il campo magnetico ha un valore costante e l'energia immagazzinata nell'induttore 1/2 L I^2 ha di conseguenza un valore costante, dunque se l'induttanza diminuisce di 10 volte allora I_sat aumenta di sqrt(10) = 3.16 volte.

Tutto IMHO.

Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

...

er

...

Dovrebbero rimanere costanti le amperspire per cui se dimezzi le spire puoi raddoppiare la corrente.

L = u0 * uR * N^2 * S / L (per il solenoide classico)

Piccio.

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Piccio

Satura per un certo valore del campo magnetico B che e' proporzionale al numero di spire, mentre l'induttanza dipende dal loro quadrato.

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o:

...

Piccio.

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Piccio

Piccio ha scritto:

Giusto, anche se e' questione di convenzioni: in Fisica piu' comunemente il campo B si chiama campo magnetico perche' e' piu' "importante" rispetto a H (da B dipende direttamente la forza agente su una carica), nel SI si da' di B una definizione un po' contorta, come densita' del flusso magnetico.

Ciao

--
Giorgio Bibbiani 

.
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Giorgio Bibbiani

Il 26/07/2016 11:13, Piccio ha scritto:

Nei testi piu' recenti H e' l'induzione magnetica e B il campo magnetico. G

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news.aioe.org

news.aioe.org ha scritto:

Puoi fare l'esempio di un testo in cui H sia chiamato "induzione magnetica"?

Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

Il 26/07/2016 12:40, Giorgio Bibbiani ha scritto:

Alonso Finn, vdi anche

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news.aioe.org ha scritto:

Veramente li' e' scritta una cosa diversa, v. p. 513, 514 di:

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"El vector B...otro nombre, impuesto por el uso, es induccion magnetica"

Veramente li' e' scritta una cosa diversa:

In effetti mi sembrava strano che H potesse essere chiamato "induzione magnetica", cio' sarebbe solo causa di confusione...

Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

Meno male! Avevo paura che H*L=N*I fosse stata "abrogata"...

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ferrando

Ho scambiato H che e' il "campo magnetizzante" (perdo colpi), e rappresenta' la parte del campo B dovuta alla corrente elettrica che scorre sui cavi. Per quanto riguarda B andrebbe riferito come al (vettore) Campo Magnetico anche se a volte lo si indica "induzione magnetica". Cio' in accordo con la B=u0(H+M) e con la forza di Lorentz F=qVxB dove le veci del campo le fa sempre il vettore B.

Sempre in:

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vettore B".

Giorgio

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news.aioe.org

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