qualcuno ha qualche soluzione per i dannate lampadine che si bruciano che e' un piacere? in una rivista di elettronica ho visto che mettono in serie un ponte di diodi da 20Ampere ... geniale ma c'e di meglio (magari un mosfet o ?)... ciaooo
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Ho visto un uomo che moriva per amore...ma ho anche sentito "Enry Pozzi" che diceva :
cambiare il regolatore di tensione che è sempre il maggiore indiziato in questi casi.
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"e mi avanzavano soldi per un "panino con la valvola"(C)." _ .. IKKI .. _
Vero! peccato che il regolatore integrato e' nato proprio sulla Punto
1^ serie nel settembre 93, il regolatore monolitico e un circuito integrato di potenza in TO3 a 4 pin, difficilmente tarabile da un umano. Sulle vecchie automobili dei tempi in cui giravano alternatori e dinamo bastava aprire la scatola del regolatore elettromeccanico e vai col cacciavite, ora sia nel caso di alternatori con regolatore su modulo ibrido che integrato non si puo' fare altro che piangere mettendo un diodo da 6 A in serie ad ogni filamento. Ciao
Il giorno Fri, 23 Jan 2004 13:44:38 GMT, AleX, in [it.hobby.elettronica], oso' esternare:
Probabilmente, perche` presuppongono che il regolatore di tensione non funziona, e non blocca la carica dell'alternatore, quando la batteria e` carica completamente. I diodi del ponte, ma basta anche uno o 2 diodi inserie, basta rispettare la polarita`, riducono la tensione in modo da salvaguardare la lampadina. Un problema, a prescindere dal ponte di diodi, potrebbe essere che le candele diano degli spike di tensione, sull'impianto elettrico, cosi` forti, da bruciare le lampadine, ma IMHO e` solo un'altra possibilita`.
P.S. A causa di un crash prolungato del server di cui mi servo abitualmente, sono costretto a rispolverare un server ed un programma di news di emergenza.
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,,, e dopo che ci avranno trasformato in vegetariani, a causa del vino al
metanolo, del pesce al mercurio, dei polli alla diossina, dei maiali agli
ormoni, delle mucche, pecore e capre pazze, ci daranno da mangiare la
frutta al benzene e la verdura radioattiva.
La nostra unica salvezza sara' nel Soylent Green!
Ho visto un uomo che moriva per amore...ma ho anche sentito snipped-for-privacy@webmail.it (Bruno) che diceva :
mah forse sulle auto...sulle moto è così da prima del 93.
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Il Sat, 24 Jan 2004 12:11:35 +0100, Alberto Rubinelli ha scritto:
Mah, le mie lampadine di casa funzionano da parecchi anni senza raddrizzatore. :-)) Inoltre, con un ponte creeresti un abbassamento di rendimento non da ridere, cioè, andresti a scaldare qualcosa per niente. Intendo dire: perchè quattro diodi anzichè uno? Gli spike li elimini anche con un diodo solo.
Semmai, un diodo in parallelo ed in serie un'induttanza con sezione calcolata ma mi pare una strunz...
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snipped-for-privacy@Flowers.it ("BIG" (Umberto)) wrote in news:401240be.4396952@127.0.0.1:
Se cosi fosse dovresti cambiare spesso la batteria...
Vabbè, come immaginavao sottoalimenti la lampada.
Comunque considera questo,la resistenza del filamento cambia con la temperatura: a lampada spenta (quindi fredda) è molto più bassa di quando è in funzione. Di conseguenza la corrente nella lampada è molto più alta durante i primi istanti di accensione, per poi portarsi al valore di esercizio. Perciò, per prima cosa, per le lampade sono dannose le accensioni frequenti.
Spike ne danno, (mai provato ad ascoltare in AM con un autoradio senza filtri antidisturbo?). Però, direi che in macchina ci sono altri dispositivi molto più delicati delle lampadine (autoradio, centraline elettroniche, etc etc).
"Jaco the Relentless" ha scritto nel messaggio news:88vQb.138975$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...
... snip...
Gia', problema gia' conosciuto. Mi si e' bruciata una lampada ed un mese dopo l'altra :-(((.
Questa non e' una buona idea. Soprattutto considerata l'elevata temperatura ambientale. In tal casa e' sempre meglio procedere ad una selezione dei diodi in modo tale da garantire una caduta diretta simile a parita' di corrente.
Saluti
--
GG
Ogni giorno, ogni ora ti cambia: ma mentre negli altri la rapina del tempo
e' piu' evidente, in te invece non e' manifesta poiche' non avviene sotto i
tuoi occhi - Seneca
"Jaco the Relentless" ha scritto nel messaggio news:aJAQb.140635$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...
... snip...
conticino
No, mi riferivo al funzionamento di due diodi collegati in parallelo.
Saluti
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GG
Ogni giorno, ogni ora ti cambia: ma mentre negli altri la rapina del tempo
e' piu' evidente, in te invece non e' manifesta poiche' non avviene sotto i
tuoi occhi - Seneca
Magari bastassero 60°C.... d'inverno in movimento SI', ma d'estate appena ti fermi nel vano motore ci sono piu' di 100°C, col sole per giunta. Mai diodi in parallelo! L'unica cosa da fare e' di prendere le lampade "cadavere", avvolgerle in un giubbetto ad alta visibilita', rosso, giallo o arancio, e spedirle a 150 Km/h su autostrada omologata!!! al Ministero dei Trasp. Ah dimenticavo.... con un po' di fumo del combustibile bruciato in piu', pari al 2 % del proprio consumo standard. Statevi bene
Sì, fa un po' schifo, ma avevo problemi di componenti e corrente :-P
E' chiaro che si preferisce usare un solo diodo, come sugli stadi di potenza è sempre meglio un grosso transistor di 10 transistor piccoli.....ma mica sempre hai quello che ti serve nel cassetto magico :)
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