Se vi interessa, ho pubblicato lo schema di un prototipo di diatermia RF che ho realizzato nel 2012. Trovate il link nella mia pagina oppure direttamente:
Ciao,
-- RoV - IW3IPD
Se vi interessa, ho pubblicato lo schema di un prototipo di diatermia RF che ho realizzato nel 2012. Trovate il link nella mia pagina oppure direttamente:
Ciao,
-- RoV - IW3IPD
Bella realizzazione e ben spiegata.
Quando hai tempo magari lo completi con l'oscillatore. ;-)
-- us. http://www.avast.com
Ho sperimentato di persona la diatermia un paio di volte per dolori
Il volumetto di NE non ce l'ho sottomano ma mi sembra che il loro schema
Mi piacerebbe replicare il tuo circuito ma temo che trovare le ferriti ed il
saluti, Piero
"RoV" ha scritto nel messaggio news:ma3svu$pb2$ snipped-for-privacy@dont-email.me...
... e con i soliti microcontrollori col firmware segretissimo!
Non e' impossibile, non serve trovarle uguali. Io ho usato ferriti di recupero, e questo richiede un po' di esperienza a far misure, stimare i parametri e calcolare i trasformatori. In alternativa si possono cercare nuclei commerciali: ad esempio toroidi Amidon, che si trovano abbastanza facilmente e sono disponibili di tante taglie e per parecchi valori di permeabilita'. Per il pilota potrebbe andar bene un FT-50-61 con lo stesso numero di spire.
con un materiale 43, che ha permeabilita' relativa 800.
Ciao,
-- RoV - IW3IPD
RoV ha scritto:
Buonasera ,
Ho visto la pagina web, interessante, magari potrei provare a montare un prototipo.
Non ho visto una descrizione dell'antenna , basta un'elettrodo da accostare alla zona da trattare ?
Credo che sia un componente critico , sia per l'efficacia che per la sicurezza.
Se ci suggerisci delle linee guida evitiamo di fare errori brucianti...
-- Saluti Quando i ricchi si fanno la guerra, sono i poveri che muoiono. Jan-Paul Sartre
Il 26/01/2015 00:04, RoV ha scritto:
grazie
Ho messo le foto degli elettrodi resistivi: per la massa ho usato un foglio di inox, mentre il capo caldo e' un elettrodo piu' piccolo col manico isolato. Il collegamento della massa e' ovviamente sul terminale piu' in basso (quello che va anche alla resistenza da 1 Mohm), mentre il capo caldo va attaccato in una delle altre due posizioni, provando prima su quella piu' sotto. Conviene accendere e spegnere con gli elettrodi gia' in posizione e mantenerli tali finche' e' acceso, perche' la fase di sfioramento tende a essere bruciante per via della concentrazione della corrente in un'area ridotta...
Non ho mai provato la configurazione capacitiva, ci sono un po' di foto in internet.
Ti sconsiglio pero' di provare almeno finche' non avrai fatto qualche terapia da un medico esperto, stando attento a come si fa e alle sensazioni che si provano quando la regolazione e' giusta.
Ciao,
-- RoV - IW3IPD
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