DC stepup/down, Arduino e problema accensione

Ho una apparecchiatura che dispone di porta USB e funziona a 5V, che gli faccio arrivare da un modulo USB HOST collegato ad Arduino che a sua volta vorrei poterlo alimentare o a 5V o a 9V. Finora, se entravano 9V, questi venivano abbassati da un 7805, mentre se entravano 5V, tramite un deviatore, bypassavo il 7805 e mandavo i 5V direttamente ad Arduino. Per evitare l'uso anche a rischio del deviatore, ho seguito il suggerimento di Alfio e qualcun altro, e mi sono procurato questo dc converter

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Funziona tutto solo per uno strano fenomeno che non capisco.

Tutto ok quando in input al dc converter ci sono 9V...si avvia Arduino regolarmente, viene caricato il software e si accende anche il device.

Se invece in ingresso al dc converter ci sono i 5V, succede che, mentre Arduino e il software si avviano regolarmente, il device non si accende

Avevo pensato ad una insufficiente corrente fornita dal dc, ma non mi pare viste le sue caratteristiche e visto che il device assorbe poco meno di 500 mA.

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jova
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Il giorno sabato 11 novembre 2017 22:41:51 UTC+1, jova ha scritto:

e i 9V.

hai provato ad usare due moduli pololu, uno per il tuo device e uno per ard uino?

o in banana.

il pololu inoltre, a 5V in input, si trova a funzionare in una condizione s

? deve riproporre 5V in output. la soluzione potrebbe essere inserire in serie all'ingresso del pololu 1 o

2 diodi 1n4007, in modo da causare una caduta di tensione tale che il polol u si trovi ad essere indiscutibilmente nello stato di step up (o boost) qua ndo hai a disposizione 5 V.

to sulle alimentazioni, per capire i fronti di salita delle stesse partendo da 0 V.

matteo

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Matteo

la descrizione dell'oggetto fatta dal venditore fa un po pena. io ho capito che se funziona da step-down puo' erogare max 1A se funziona da step-up diventano max 0,5A direi che 5V in 5V out sei piu' in step up che down, per cui sei vicino al suo limite. e' facile che la tensione di uscita del modulo cresca lentamente, e questo fa andare in palla l'oggetto connesso via usb. prova a mettere in serie al +5V usb un transistor PNP comandato da Arduino, in modo che l'alimentazione alla usb venga data in ritardo.

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alfio

Il 11/11/2017 22:41, jova ha scritto:

l'elettronica per la tensione di lavoro. Se non ricordo male gli devi dare almeno 5V a salire. Il mio lo alimento con +14V e, a parte scaldare un po', va' tranquillo... non ricordo se questa cosa sia comune anche

tramite porta USB + alimentazione via PIN +14V, non si frigge lui e non

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marimbarza

Il 12/11/2017 00.28, marimbarza ha scritto:

non rischiare ho bypassato il regolatore andando direttamente sul pin

5V. Se fossi sicuro di non essere lasciato a piedi, alimentando Arduino a 9V risolverei tutti i miei problemi.
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jova

Il 11/11/2017 23.28, alfio ha scritto:

rimesso a posto :-)

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jova

Il 12/11/2017 01.24, jova ha scritto:

livellare ulteriormente.

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jova

messo non arrivava il filo alla presa e ho usato un altro adattatore equivalente, forse un adattatore vero ? Infatti rimesso elettrolitico, tutto come prima...Non va con il

quando usavo il 7805 quello che penso sia un caricabatterie funzionava bene e tutto si accendeva. Mah

----Android NewsGroup Reader----

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jova

Il 12/11/2017 00:28, marimbarza ha scritto:

secondo le specifiche dell'arduino nano originale la tensione di

un clone (usa lo stesso regolatore dell'originale) per un V+Ameter per un alimentatore

--
bye 
!(!1|1)
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not1xor1

Il 12/11/2017 00:35, jova ha scritto:

Sempre se non ricordo male e sempre per il nano, dal sito loro garantivano il funzionamento in un range di alimentazione fra 5 e 12 volt. Oltre i 12 ci potevi andare, ma era esplicitamente sconsigliato proprio per la questione calore. Magari ti basta incollare un'aletta di metallo giusto per disperdere un po' del calore in eccesso e passa la paura

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marimbarza

Avevo pensato di farlo con questo dissipatore recuperato da un'altra parte,

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Ma per fissarlo sul regolatore dovrei fare 2 forellini sulla pcb di Arduino, rischiando forse di creare interruzioni o qualche corto sul qualche strato layer interno o no?

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jova

Leva le zampette del dissipatore e fissalo con il biadesivo o colla appositi.

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Byebye from Verona, Italy 

Bernardo Rossi
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Bernardo Rossi

lo avevo ipotizzato, ma mi ha frenato il rischio che con il tempo/calore si potesse staccare generando un patatrac :-D

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jova

Il 12/11/2017 14:53, jova ha scritto:

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marimbarza

Il 12/11/2017 17.11, marimbarza ha scritto:

gliel'ho comunque incoppolato con due puntine di bicomponente. Non penso

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jova

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