salve mi servirebbe un convertitore da 1.5V a 30V con max 20mA di corrente; al max potrei arrivare a 3V (2 x AAA) solo che deve essere il piu piccolo possibile, quindi pensavo di usare un Joule Thief.
giocattolino? giusto per evitare di smanettarci sopra senza poi ottenere nulla
Il 28/01/2019 17:21, emilio ha scritto:
Calcolando - ottimisticamente - un rendimento del 60% io non credo tu possa farcela senza utilizzare un integrato dedicato.
-- Ciao, Renato
Il joule thief avrebbe un rendimento molto basso; va bene come effetto
Renato un chip dedicato sarebbe al soluzione migliore, altrimenti potresti provare a pilotare con un paio di porte cmos altrettanti driver e fare una sorta di push pull ma senza la polarizzazione continua a sprecare energia come nel joule thief.
l
re
to
arispondo a te, ma vale anche per renato: il rendimento mi interessa poco, in quanto ne farei un uso saltuario...qualche minuto ogni mese :-) in quanto all'integrato dedicato sai darmi qualche dritta? si deve partire da 1.5-3V e arrivare a 30V con una Iout di 20mA ed avere una dimensione totale del PCB non esagerata. la seconda ipotesi fatta da te, non l'ho capita: me la puoi spiegare megl io o indicarmi un esempio?
un chippetto supersemplice chiamato "hh004f" che avevo visto su Ebay tempo fa, usato per torce portatili. Non dovrebbe essere impossibile usare quel chip per arrivare a 30V giocando con l'induttanza usata. E costa pure poco, tipo 3 euro per 50 pezzi o cose simili.
gioca sull'impulso inverso che arriva dal secondo avvolgimento per
parecchio mentre sarebbe consigliabile uno stadio con la base a riposo pilotata per es. da una porta logica che la eccita solo per quel
un 40106 ed usarne una porta come oscillatore pwm e le altre come buffer, e pilotarci un transistor (o meglio un mosfet, ma a 1.5v... boh) dovresti migliorare di molto il rendimento, almeno rispetto al joule thief.
Per es. puoi partire dalla parte sinistra di questo schema:
Il 28/01/19 17:21, emilio ha scritto:
sul sito digikey ci sono diversi integrati boost che partono dagli
0.6V, ma con tensioni di uscita limitate a circa 6Vse ce ne fosse qualcuno in grado di fornire la potenza necessaria potresti risolvere il problema aggiungendo un altro avvolgimento per
volendo potresti anche fare un DC-DC isolato
se la potenza fosse minore potresti anche fare un oscillatore ad alta frequenza con logiche a bassa tensione e poi incrementare la tensione con un trasformatore
-- bye !(!1|1)
emilio wrote in news:q2na60$7oq$ snipped-for-privacy@dont-email.me:
-- eth: 0x28e63f48df95055b1bf3d39fbcadc5ca02a4df94 ethc: 0x463459c9f6f290e41f3d05f531ce8dd02bbfdb09 btg: GMsqhbpvLJENPcWpAmi4bWFjsbv2Q1tQWg btc: 1PAGQLP16taUKkyE1LsXZMrzTuYyqvJURc
Allen ha scritto:
andrebbe bene, peccato per il contenitore QFN da 2x2 mm :-)
nsando ad
oggetto carino e che costa nulla...ma non riesco a trovare il datasheet per vedere quanti V supporta in uscita e al limite se si puo inserire un trans. o un mosfet ,a tensioni piu alte, per pilotare la L
emilio wrote in news:q2pp73$8g6$ snipped-for-privacy@dont-email.me:
combini. :-)
-- eth: 0x28e63f48df95055b1bf3d39fbcadc5ca02a4df94 ethc: 0x463459c9f6f290e41f3d05f531ce8dd02bbfdb09 btg: GMsqhbpvLJENPcWpAmi4bWFjsbv2Q1tQWg btc: 1PAGQLP16taUKkyE1LsXZMrzTuYyqvJURc
emilio wrote in news:q2pp73$8g6$ snipped-for-privacy@dont-email.me:
anzi sceglilo tu:
-- eth: 0x28e63f48df95055b1bf3d39fbcadc5ca02a4df94 ethc: 0x463459c9f6f290e41f3d05f531ce8dd02bbfdb09 btg: GMsqhbpvLJENPcWpAmi4bWFjsbv2Q1tQWg btc: 1PAGQLP16taUKkyE1LsXZMrzTuYyqvJURc
Il 28/01/2019 21:31, emilio ha scritto:
Se e' come dici tu ed i 20 mA a 30V vengono utilizzati random per pochi minuti potresti lo stesso utilizzare il tuo joulie thief avendo cura di mantenere in carica qualche condensatore ultra low ESR di capacita' adeguata al prelievo massimo di corrente che ti sei imposto.
-- Ciao, Renato
Pure io ho cercato il datasheet, ma nisba. Dubito comunque che possa
modificare usando un doppio avvolgimento, con uno dei due a fare da secondario.
Allen ha scritto:
molto interessante,con 3V in dovrei riuscire ad avere 30V out con 20mA e poi i prodotti Microchip si trovano facilmente online...dengiu :-)
Renato_VBI ha scritto:
il
orito
nua
a 30V ed in alternativa il chip della Microchip
emilio wrote in news:q2qhtk$74v$ snipped-for-privacy@dont-email.me:
Ce ne sarebbero altri, ma ho il cao..ehmm la confusione totale dei miei archivi.
Di niente.
-- eth: 0x28e63f48df95055b1bf3d39fbcadc5ca02a4df94 ethc: 0x463459c9f6f290e41f3d05f531ce8dd02bbfdb09 btg: GMsqhbpvLJENPcWpAmi4bWFjsbv2Q1tQWg btc: 1PAGQLP16taUKkyE1LsXZMrzTuYyqvJURc
La fai facile, tu.
Plafonierucola led, pagata... boh. 5 euro in fiera (so' pidocchio io!). Smette di funzionare, vabbe', apriamola. Vedo un led SMD evidentemente saldato male. In effetti, alimentando la lampada e pistolando col cacciavite, riprendeva a funzionare.
OK, accendiamo il saldatore (te che ciai una certa: ricordi il Philips
25/50W di 'nta anni fa? Era ideale... 'nta anni fa!). Vado per risaldarlo, prendo lo stagno da mezzo millimetro e... mi si disintegra il led. A quanto pare, l'ho toccato con la punta, troppo grossa per questo lavoro. Oppure un lieve tremore della mano per l'eta'.Ho estratto tutto lo stampato, preso un pezzo di piattina di alluminio, forata, montato led da TEORICI 10W/12V, tre in serie, messo driver da 350 mA 28V (che, alla fine, visto che che servivano una trentina di V ed il driver si fermava a 29, i mA erano meno di 290). Dai dati del consumo, i W erano circa 6. Calore, appena tiepido (che era l'obiettivo). Poi... leggo che avrei potuto cortocircuitare il led, "tanto..." ed evitare di minacciare una formica con una 357 magnum. Ma ero un pelo incazzato per la disintegrazione del led. Tu hai strumenti adeguati ai moderni SMD? Io, a quanto pare no... o, peggio, non ne ho la "mano".
Fabrizio
"Bowlingbpsl" wrote in news:q2rosr$6ne$1 @vmi129760.contaboserver.net:
None, niente che prima non abbia provato personalmente.
Ahnnn te lo ricordi ancora, noto! ;-)
Si, un paio di vite fa, si, ricordo.
grossa
Eh, il vecchio trucco della spiralina di rame?
Buona la scusa. ;-)
Ma certo che si.
Io ho lavorato spesso in casi, disperati con mezzi di fortuna su cose
Eddai. E' un baldo giovane di belle speranza, ne salta fuori. Credo.
-- eth: 0x28e63f48df95055b1bf3d39fbcadc5ca02a4df94 ethc: 0x463459c9f6f290e41f3d05f531ce8dd02bbfdb09 btg: GMsqhbpvLJENPcWpAmi4bWFjsbv2Q1tQWg btc: 1PAGQLP16taUKkyE1LsXZMrzTuYyqvJURc
A quanto pare, la differenza... sta nella stazione saldante. < evil grin >
Barboni di tutta .elettronica, unitevi!
Ma no, il Philips 25/50W. Che sicuramente non va bene, con gli SMD.
Sia mai che TU te ne scordi 3:-)
Tze'. Era roba buona. Quando mi hanno detto che tutta quella sezione in Germania era stata smantellata... ho avuto un momento di sconforto.
Fino a questo momento, la spirale l'avevo pensata piu' adatta ad un anticoncezionale.
Dovresti comprendere bene... O:-)
Evidentemente, la ggente vestita in tela dis aio con sotto un cilicio che li faceva grondare sangue, lamentando la perdita di dati... ti ha fatto attrezzare adeguatamente.
Un tempo, avevo la fortuna di avere un amico con una mano da neurochirurgo. Capace di riportare a fili esterni lo zoccolo di una eprom microscopica della CAM di un Nokia 9500, su di una eprom "standard", ampiamente riprogrammabile. Adesso che mi fai ricordare, mi disse "prima" di essersi allenato parecchio su pezzi di stampato SMD. Pero' non ricordo piu' perche' si doveva riprogrammare la eeprom di un decoder satellitare Nokia 9500. L'ho dimenticato. O:-)
Preferisco il metodo "ti rifaro' la programmazione a fil d'ascia!" di Zaphod Beeblerox memoria. :-P
Fabrizio
Se! :-P
Mi mancava :-(
Salvo piccoli aggiustamenti...
^_^
Si anche la vodka nemiroff rossa....
=_=
Mmm... no?
Bella cosa
Mi sembra un ottimo allenamento
Sbloccare qualche funzione?
Maddaaiiiii!!!!!!!!!1
-- eth: 0x28e63f48df95055b1bf3d39fbcadc5ca02a4df94 ethc: 0x463459c9f6f290e41f3d05f531ce8dd02bbfdb09 btg: GMsqhbpvLJENPcWpAmi4bWFjsbv2Q1tQWg btc: 1PAGQLP16taUKkyE1LsXZMrzTuYyqvJURc
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.