convertire in digitale 230Vac

Ciao

se ne era gi=E0 parlato su it.h.el.digitale ,forse non proprio in questi termini

Vorrei campionare alla freq di pochi KHz la tensione di rete,per analizzarne il contenuto armonico e altre cose. Non mi dispiacerebbe farlo standone isolato e a bassa tensione,per comodit=E0 di debug e per sicurezza. Temo per=F2 che passando per un piccolo comune trasformatore,anche assorbendo solo pochi mA dal secondario,la forma d'onda risulti alterata. Qual'=E8 il modo giusto per farlo?

Oppure mi devo rassegnare a lavorare sul primario alimentando il micro da =

partitore capacitivo o simili e uscendo con optoisolatore?

Grazie

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blisca
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Il 12/09/2019 07:57, blisca ha scritto:

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El_Ciula

Figo, ho visto cosa sono, che forma hanno e so che dovrei

dichiarati come sensori di corrente, ovvero immagino che producano una tensione proporzionale all'assorbimento del carico a cui sono in serie. Quindi se volessi solo vedere lo spettro della tensione di rete suppongo che dovrei prendere una resistenza che alla tensione di rete dissipi

A in su con tensioni massime in uscita di qualche V e ho paura che l'uscita sia molto bassa in queste condizioni, con disturbi addizionali e grane connesse.

Domanda: come si fa senza farci passare una corrente da bolletta suicidio?

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Archaeopteryx

blisca ha scritto:

esti

a.

come consigliatoti ci sono dei prodotti della LEM, ma costicchiano...e consumano se vuoi stare sul fai da te o a basso costo usa un ampli. per isolamento in formato "ottico" (fotoaccoppiatore + opamp) oppure capacitivo (ISO 122) per i primi trovi anche degli applicativi "fai da te"

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emilio

Il 12/09/2019 07:57, blisca ha scritto:

Partitore resistivo no?

Metti un 40k - r1 - 40k, prendi ai capi di r1 la tensione che vuoi a secondo del suo valore; dai due poli di rete sei isolato da 40K di resistenza che al massimo sono 5mA; se non basta aumenti i valori fino a quanto ti serve di isolamento. Se vuoi misurare la rete sotto carico ce lo metti prima (una stufetta o

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Alvin

Il 12/09/19 19:38, Alvin ha scritto:

Ma parli seriamente, o cosi' tanto per dire qualcosa?

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Giuseppe³

brucio l'oscilloscopio. Non sapevo cosa stessi facendo, poi qui sul NG mi hanno spiegato che avevo a che fare con un alimentatore senza trasformatore non isolato dalla rete. Non avrei mai immaginato che potessero essere in commercio alimentatori non isolati dalla rete eppure...

Non ho mai avuti ben chiari questi problemi, messa a terra, loop di massa, etc. (ammetto: ci dovetti sostenere un esame e imparai tutto a memoria) quindi potrebbe non essere la stessa fattispecie, so solo che per prudenza non

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Archaeopteryx

Forse quei 5 mA sono il margine per i mi pare 30 mA dei differenziali, magari funziona; sarei curioso di sapere se

utilizzare :D

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Archaeopteryx

Il 12/09/19 20:13, Alvin ha scritto:

Le basi dell'elettrotecnica si imparano studiando seriamente sui libri, non chiacchierando su un NG.

Parlare di tensione di rete in un luogo dove chiunque puo' leggere, e con basi di conoscenza sconosciute, e' quanto di piu' pericoloso pericoloso si possa fare.

Quindi espongo proprio nulla se non dichiarare che la tua soluzione NON e' un isolamento dalla tensione di rete. Quindi e' gia' di per se MOLTO pericolosa e la sua pericolosita' cresce quanto piu' uno non si rende conto della sua pericolosita'.

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Giuseppe³

Alvin ha scritto:

e?

semplice:se si guasta qualche cosa come minimo bruci il circuito o l'apparecchiatura e se sei sfigato ci rimani folgorato. vedi un po tu...

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emilio

Un partitore capacitivo che corrente lascia passare? Una lamp neon dei vecchi cercafase ti dava la scossa o creava ritorni di terra? Per quale motivo l'isolamento di una resistenza dovrebbe essere inferiore a quello di un condensatore? Dipende dalla tipologia.

Forse che avere un isolamento di (aumentiamo) 400K dal neutro e 400K dalla fase provoca l'intervento di qualche circuito?

Comunque l'ho usato per fare lo stesso esame con un AS e prudentemente ho scelto valori per avere 500uA nella resistenza centrale e 100uV di segnale.

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Alvin

In data settembre 2019 alle ore 19:38:23, Alvin ha scritto:

ringrazio per i vari consigli

1)Op amp di isolamento,vedo che alcuni isolano fino a 2,5 KV...comparabili = a trasformatori economici,per=F2 cosa succede se arriva una scarica ?Immagino che il trasformatore la faccia passare ,ci sar=E0 un danno,poi il= trasformatore ritorna come prima( o no?) .L'op amp invece?Non =E8 che mi rimane in corto?Dovrei comunque usar eun trasf,ma almeno solo per alimentare

2)Partitore resistivo,se potessi sarei a posto,per adesso si vuole isolamento galvanico

3)LEM,quanta roba,ha tutto quello che mi servirebbe e anche con prestazioni superiori ma come si immaginava costa troppo
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blisca

Il 12/09/2019 07:57, blisca ha scritto:

In condizioni normali di distribuzione elettrica e macchine elettriche nel vicinato, non troverai niente di straordinario. Armoniche fino alla 5a e rumore elevato fino a 100kHz. La 3a che da me era alta, ho provato a ridurla con un filtro ma se non spendi una follia non ottieni risultati misurabili.

filtra qualcosa, ma introduce qualche disturbo quando si muove, poi un filtro classico di rete da 40A e ancora uno scaricatore che lavora a 400V. Tutto sto ambaradan per ridurre il rumore facendo poco o niente sulle armoniche.

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Alvin

isolato perlomeno sulle centinaia di Volt e sicuramente regge almeno decine di MHz. Con un partitore prima tanto per stare

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asdf

blisca ha scritto:

ha

riva

? un

,ma

il 90% sono a accoppiamento ottico,quindi nessun problema...se poi ti arriva un impulso da 5KV penso che questo sia l'ultimo dei tuoi problemi :-) comunque devi metterci una protezione dalle sovra tensioni in IN ma se ti entra un fulmine non serve a na sega

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emilio

Mi hai incuriosito e ho dato un'occhiata in giro. Quei pochi che vedo aperti sembrano 20-30 spire su toroide;

ma viene il sospetto che sia calcolato per la minore frequenza che possa transitare su LAN. Non so quanto valga

ci arriva o comunque con attenuazioni importanti.

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Archaeopteryx

In data settembre 2019 alle ore 12:16:05, asdf ha scritto:

che arrivi in alto si...ma in basso,a 50 Hz?Comunque prendo l'idea ,vale la pena di provare,far=F2 sapere

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blisca

In data settembre 2019 alle ore 10:42:12, Alvin ha scritto:

e

grazie,non ho mai capito i filtri di rete quanto sono diversamente efficaci nel compito di non buttare rumore indietro (sotto forma di corrente di modo comune) e di non farne entrare sotto forma di disturbi sulla tensione...direi che in questo caso il trasormatore di modo comune nono riesce a fare molto e bisogna affidarsi pi=F9 ai condensatori,giusto? O sto partendo col piede sbagliato?

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blisca

dai una lettura a questa AN:

descrive l'uso di foto accoppiatori ad alta linearita' adatti a trasferire segnali analogici. il principio su cui si basano e' che davanti al led trasmettitore ci sono 2 led riceventi identici, che quindi reagiscono in modo uguale alla luce emessa da trasmettitore. uno dei 2 ricevitori si usa in anello chiuso sul circuito di ingresso, e

sull'altro ci si ritrova la stessa corrente/tensione da usare nel circuito ricevente.

dovrai completare il tutto con un alimentatore isolato per l'operazionale di ingresso, che potrebbe essere un semplice DC-DC "tipo" questo (ma con tensione di isolamento adatta al tuo scopo):

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alfio

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