Il Tue, 27 Jun 2017 20:00:37 +0200, alfio ha scritto:
autotrasformatore?
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Il Tue, 27 Jun 2017 20:00:37 +0200, alfio ha scritto:
autotrasformatore?
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"Yorgos" ha scritto nel messaggio news:oiu7mu$8t3$ snipped-for-privacy@dont-email.me...
Il Tue, 27 Jun 2017 20:00:37 +0200, alfio ha scritto:
lui non deve isolare, deve avere un 230V rispetto a terra.
ho comunque sbagliato, perche' non ha accesso al neutro del suo sistema bifase ci va obbligatoriamente un trasformatore
e' stata una risposta troppo frettolosa, dettata solo dal fatto che a lui non serve isolare, anzi il contrario, per cui un autotrasformatore poteva anche andar bene. nella realta' non e' cosi', perche' lui non ha accesso al neutro del suo sistema bifase. ci va quindi obbligatoriamente un trasformatore.
Devi aver capito male, altrimenti segnala questi tizi e che tornino a fare il pane di notte.
metti qualche foto del trasformatore.
Sembra che zio bapu abbia detto :
[...]
Finalmente! Era ora che qualcuno lo dicesse ..
-- M.
Il 27/06/2017 12:56, snipped-for-privacy@libero.it ha scritto:
I collegamenti al trasformatore!
-- https://www.avast.com/antivirus
Chi te lo ha venduto ha ragione. Un "autotrasformatore di
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Il Tue, 27 Jun 2017 20:45:37 +0200, alfio ha scritto:
progettata meglio al suo fornitore di caldaie.
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Il Wed, 28 Jun 2017 08:43:23 +0200, RobertoA ha scritto:
Una caldaia che non funziona a Roma, dove ancora si fornisce la 230 con
documenti che l'accompagnano.
Io sto riferendo una mia esperienza recente che ha riguardato la *mia* caldaia.
del problema.
cottura a induzione da 9 kW.
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Il 28/06/2017 07:44, Yorgos ha scritto:
Eh si, prende e la fa per te Dici che si possa cambiare l'elettronica caldaia con altro tipo?
Il 28/06/2017 08:35, Yorgos ha scritto:
La mia non era una battuta Ho ritenuto utile ricordare che una caldaia, esce di fabbrica con la propria unita' di controllo elettronico Non credo esista un produttore caldaie di tipo domestico che ti cambia la scheda in funzione di dove abiti Se la tua esperienza dice il contrario, per cortesia, facci sapere che tipo di caldaia marca/modello sia Solo cosi' sara' di qualche utilita' a chi ha chiesto informazioni Discorso dverso sono le impostazioni possibili all'interno di uno stesso dispositivo, puo' benissimo essere che la stessa scheda funzioni in modalita' A e cambiando qualche ponticello in modalita' B Ma che ti cambino i pezzi perche' sei di Roma mi sembra moooolto strano Se invece fosse realmente cosi', allora confermacelo
Il Wed, 28 Jun 2017 11:10:26 +0200, RobertoA ha scritto:
Chi vende sul mercato servito da Acea sa che deve progettare l'elettronica in un certo modo. Se poi "dimentica" di farlo, hai il diritto di riavere indietro i tuoi soldi. Leggiti con attenzione il Codice del Consumo.
Baxi Luna 3
altrimenti ciccia?
pretendere che funzioni anche in una delle migliaia di utenze che esistono, purtroppo dico io, ancora nella Capitale.
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terra), visto che deve essere garantito l'isolamento fra il conduttore e il metallo della caldaia?...
Ah! Dicono pure:
(L) = Linea (marrone) (N) = Neutro (celeste)
Sembra che l'importanza del neutro sia dovuta al fatto che l'accensione della fiamma viene rilevata mediante misura della debole corrente che, con la fiamma accesa, per la ionizzazione scorre fra un elettrodo collegato ai 230V tramite qualche Megaohm e la terra. Anche i 220~230V
il problema stia solo nel fatto che fra l'elettrodo e terra ci sono 115V
circuito rivelatore di fiamma...
e
escio?
Ma anche non solo...
tivirus.
Il 28/06/2017 11:53, Yorgos ha scritto:
Veramente se sul manuale prodotto c'e' scritto, come ha scritto LAB leggendo il suo, che bisogna rispettare la polarita', marrone LINEA, blu NEUTRO, sei tu che stai acquistando/installando un prodotto non rispondente alle tue necessita' e c'e' ben poco da pretendere Poi che il codice del consumo dica che ti ridanno i soldi e tutte le amenita' conseguenti nessuno lo mette in dubbio Ma non e' che si risolva il problema restituendo caldaia e riavendo i soldi Mentre dici che per la Baxi Luna 3, puoi richiedere una scheda elettronica diversa dall'originale? Ed hai esperienza diretta (conoscenti, amici, vicini) che anche per altre marche/modelli si possa seguire questa procedura?
Il Wed, 28 Jun 2017 16:24:34 +0200, RobertoA ha scritto:
Tu sei a conoscenza di tale specifica al momento dell'acquisto?
Oppure lo scopri al momento dell'installazione quando il tecnico collega la caldaia?
energia elettrica fornirti Linea e Neutro su determinati collegamenti, che possono tranquillamente essere invertiti in cabina senza che tu possa farci niente.
Non siamo in Inghilterra, dove ogni impianto ha L e N distinti, con L protetto su quasi tutti gli utilizzatori da un bel fusibile (nella spina o nella presa).
buona ditta, molto seria, per mia esperienza).
No.
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Per il Nobel magari no, ma per il Premio Darwin!!! :-D
mandi
n
Idea di cosa sia un "sistema bifase"?
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