circuito sintonizzatore per antenna ricevente

Saluti a tutti, ho deciso di costruire un circuito ricevente per onde elettromagnetiche, cioé che sia capace di sintonizzarsi su di una frequenza radio, come posso farlo e calcolarlo? come lo collego all'antenna? ho sentito di particolari valori di L e C in parallelo o in serie e di diodi varicap ma sono molto confuso sul come calcolarne i particolari valori e come collegarli!

per esempio per sintonizzarsi su di una portante sui 100Mhz (prendo come esempio un segnale a frequenza fissa in cui ci sia la sola portante non modulata) biosogna fare un circuito, ma come si fa? come lo calcolo?

Grazie a tutti, stefano

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stefano rossi
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Prenditi un bel libro e inizia a leggerlo... Tipo "Radiotecnica per Radioamatori" di Nerio Neri Poi ne riparliamo... Ciao Ric

"stefano rossi" ha scritto nel messaggio news:evMwh.5431$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

frequenza

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Riccardo

Grazie per la dritta, ;) la teoria fisica l'ho imparata ma è la pratica è quella che mi manca stefano

"Riccardo" ha scritto nel messaggio news:45c434e1$0$43031$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

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stefano rossi

Che cosa intendi con teoria fisica? COmunque il progetto e` banale: data la frequenza che vuoi sintonizzare, il Q che vuoi ottenere, e le resistenze di carico del circuito risonante, con Q e carico resistivo calcoli il valore della impedenza caratteristica del risuonatore, e con questo valore e la frequenza da sintonizzare hai due equazioni (Q=... e omega=...) e due incognite (L e C) e le calcoli.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
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Franco

Oops, errore. Per come l'ho detto, le due equazioni sono Z0=... e omega=... C'e` anche una eq. del tipo Q=... in entra L C ed R, mi piace di piu` la versione con Z0, si fa un passaggio per volta.

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Franco

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Franco

L'impedenza Z0 è di 50 Ohm e per la frequenza prendo per esempio 100 Mhz, con un antenna a dipolo a V da 50 Ohm che circuito collego per poter ricevere il segnale della portante a 100 Mhz (se vuoi possiamo prendere come esempio una frequenza più piccola) Le mie conoscenze sono limitate a delle nozioni di fisica, equazioni di maxwell circuiti risonanti ma niente di più

Grazie, stefano

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stefano rossi

I 50 ohm che dici sono la resistenza di carico del circuito risonante, quella che abbassa il fattore di merito Q del risonatore. Se prendi un risonatore parallelo, e vuoi ad esempio un Q di 10, la impedenza caratteristica Z0 deve essere Q volte piu` piccola della resistenza di carico, e quindi 5 ohm.

A questo punto si tratta solo di risolvere 5ohm=SQRT(L/C) e

100MHz=1/(2*pi*SQRT(L*C))

Puo` darsi che i valori che saltano fuori siano scomodi per una realizzazione pratica, e quindi si devono cercare delle altre soluzioni, ad esempio al posto di applicare l'antenna al circuito risonante, si usa l'induttore come autotrasformatore in modo da adattare l'impedenza.

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Franco

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Franco

Veramente i 50 ohm sono l'impedenza dell'antenna ricevente e l'impedenza del cavo coassiale che porta all'oscilloscopio, quello che non capivo era cosa metterci in mezzo per poter vedere il segnale proveniente dall'antenna sul mio oscilloscopio, mi pare di aver capito che tramite quelle formule devo calcolare L e C che costituiranno il circuito risonante parallelo che sarà tra l'antenna ricevente ed il cavo coassiale che porta all'oscilloscopio giusto?

Grazie, Stefano

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stefano rossi

"stefano rossi" wrote in news:6r3xh.7053$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it:

impedenza che, vedendosi in parallelo a L e C, "caricherà" il circuito risonante abbassandone il Q.

Vedi lo schema di un classico ricevitore a "cristallo":

formatting link

Per quello che ti interessa (vedere il segnale sull'oscilloscopio) basta che togli D1 e C1.

Ciao, AleX

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AleX

"AleX" ha scritto nel messaggio news:45c4e453$0$15694$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

tolgo D1 e C1 ma non so come collegare l'antenna a dipolo a V da 50 Ohm e non so se mettere anche C2, a che serve? dove collego i due conduttori dell'antenna a dipolo? grazie per il suggerimento, interessante! Grazie, stefano

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stefano rossi

"stefano rossi" wrote in news:hq6xh.7245$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it:

Ai due estremi del parallelo LC. (Oppure mediante presa intermedia, per caricare meno il circuito risonante) Hai tenuto conto della selettività che ti occorre?

Vedi schema allegato:

[FIDOCAD ] MC 45 30 0 0 120 MC 45 40 0 0 170 LI 45 30 45 40 LI 55 30 55 40 LI 45 30 45 25 LI 55 30 55 25 LI 55 25 70 25 LI 45 25 30 25 LI 45 40 45 50 LI 55 40 55 50 MC 45 50 1 0 074 MC 55 50 1 0 074 TY 45 20 5 3 0 0 0 * Dipolo SA 45 30 SA 55 30 SA 55 40 SA 45 40 TY 40 60 5 3 0 0 0 * Allo strumento

Ciao, AleX

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AleX

"AleX" ha scritto nel messaggio news:45c50402$0$14777$ snipped-for-privacy@reader5.news.tin.it...

per presa intermedia intendi scomporre in due l'induttanza e collegarsi tra le due giusto? come selettività per aumentarla di cosa ho bisogno? per adesso è solo per provare a misurare il segnale con l'oscilloscopio, i valori di L e C li calcolo con la formula per la frequenza di risonanza di un circuito RLC parallelo giusto?

Grazie, mi stai dando un prezioso aiuto a misurare per la prima volta un onda elettromagnetica stefano

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stefano rossi

"stefano rossi" wrote in news:PMixh.7849$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it:

Si. Diciamo che ad una certa spira ci colleghi un filo. Oppure potresti fare un accoppiamento induttivo. Vedi i due esempi: [FIDOCAD ] MC 45 40 0 0 170 LI 55 30 55 40 LI 45 40 45 50 LI 55 40 55 50 MC 45 50 1 0 074 MC 55 50 1 0 074 SA 55 30 SA 55 40 SA 45 40 TY 40 60 5 3 0 0 0 * Allo strumento TY 45 15 5 3 0 0 0 * Dipolo LI 55 30 55 20 LI 50 20 30 20 LI 55 20 75 20 LI 50 29 50 20 LI 45 30 45 40 MC 45 30 0 0 120 MC 115 25 2 0 120 MC 105 30 0 0 120 MC 105 40 0 0 170 LI 105 40 105 50 MC 105 50 1 0 074 LI 115 40 115 50 MC 115 50 1 0 074 LI 105 30 105 40 LI 115 30 115 40 SA 105 40 SA 115 40 LI 105 20 95 20 LI 95 20 90 20 LI 115 20 130 20 LI 105 25 105 20 LI 115 20 115 25 TY 90 10 5 3 0 0 0 * Dipolo TY 110 20 5 3 0 0 0 * n1 TY 110 30 5 3 0 0 0 * n2 TY 100 60 5 3 0 0 0 * Allo strumento TY 125 30 5 3 0 0 0 * n2>n1

Di avere "poche perdite", rispetto alla componente reattiva. La selettività dipende dal fattore di merito Q (BW=f0/Q). Più è alto il Q, più è stretta la banda. Tra le infinite coppie di valori L-C che risuonano ad una certa frequenza, più è alto L, maggiore il Q.

Due cose però:

1) quella è la banda passante "a -3dB" o "1/sqrt(2)": se è 100kHz di banda, non significa che a 110kHz il segnale è nullo... 2) il Q per riuscire a separare le portanti di due stazioni in banda FM (parlavamo di 100MHz, no?), difficilmente si realizza con un semplice L- C.

Quanto è la banda passante del tuo oscilloscopio? Perchè altrimenti dubito che riesci a vedere qualcosa. (Per intenderci: con un oscilloscopio da 20MHz non pretendere di vedere significativamente un segnale a 100MHz).

Non mi è chiaro cosa vuoi "misurare" dell'onda elettromagnetica: frequenza? ampiezza? Vuoi vederne la forma d'onda?

Probabilmente quello che ti interessa realizzare è un ondametro ad assorbimento:

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Ciao, AleX

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AleX

"AleX" ha scritto nel messaggio news:45c623cb$0$14790$ snipped-for-privacy@reader5.news.tin.it...

Vorrei visualizzare la forma d'onda sinusoidale sul mio oscilloscopio un Tektronix 2465B 400Mhz (funziona anche con frequenze molto superiori anche se dopo i 400Mhz inizia a distorcere un pò) rilevandone l'ampiezza e la frequenza guardando la forma sinusoidale sull'oscilloscopio. I valori LC li calcolo con la formula della risonanza parallelo o della risonanza serie? devo quindi avere L alto e C quindi piu basso per alzare Q e quindi la selettività a quanto ho capito! grazie per lo schema penso di usare il secondo, quello dell'accoppiamento induttivo!

Grazie, Stefano

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stefano rossi

"stefano rossi" wrote in news:Hltxh.8904$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it:

Ok per l'oscilloscopio. Comunque, tieni conto, normalmente il segnale che riceverai sarà modulato, quindi quello che vedrai non sarà esattamente sinusoidale. Se lo fai per le onde medie (quindi modulazione di ampiezza), puoi vedere a seconda di come imposta la base dei tempi, sia la portante che l'inviluppo del segnale modulato. In FM vedrai, regolando la base dei tempi per vedere qualche ciclo della portante, una sinusoide apparentemente instabile.

Altra cosa: difficilmente la selettività del solo circuito LC ti permetterà l'emissione di una singola stazione, ma passeranno anche i segnali dei canali adiacenti. Non per niente un ricevitore radio usa configurazioni un po' più complesse del semplice circuito risonante, esempio il supereterodina.

?? E' sempre la stessa: f=1/(2*pi*sqrt(LC))

Esatto. Franco ti aveva infatti dato l'input su questo. Due equazioni, quella della frequenza di risonanza e quella del Q, due incognite (L e C).

Ricordati di mettere poche spire sul primario (ovvero il lato collegato all'antenna). BTW, ti manca l'ultimo passaggio: una volta determinata L , trovare le dimensioni (numero spire, diametro, lunghezza) con cui realizzare la bobina.

Ciao, AleX

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AleX

"AleX" ha scritto nel messaggio news:45c66714$0$14789$ snipped-for-privacy@reader5.news.tin.it...

Grazie, mi avete dato l'input per provare! forse un giorno potrò fare anche questo:

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saluti e ringraziamenti!!!!! stefano

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stefano rossi

Mi preoccuperei anche della capacita` di ingresso dell'oscilloscopio, della sensibilita` e del fatto che abbia detto che porta il segnale allo strumento con un coax da 50 ohm.

Ciao

--
Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
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Franco

Userò direttamente la sonda dell'oscilloscopio senza usare il coassiale, in modo da abbassare la capacità il più possibile, sul bnc dell'oscilloscopio c'è scritto che la capacità è inferiore ai 15pF mentre sulla sonda c'è scritto che la capacità è di 10,8pF circa 10pF ma visto che l'oscilloscopio arriva a frequenze ben maggiori dei 100Mhz penso che a quella frequenza non abbia particolari problemi. Grazie per i suggerimenti, il coassiale non lo userò più

Grazie, Stefano

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stefano rossi

"stefano rossi" wrote in news:9UCxh.9939$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it:

La capacità dell'oscilloscopio, andandoti in parallelo alla C del circuito risonante, abbasserà la frequenza di risonanza. E questo è un vincolo: meno di quella capacità non puoi avere, quindi il fattore di merito non lo puoi alzare a piacere agendo sulla scelta di L e C.

Hai guardato quanto è la sensibilità dell'oscilloscopio?

(In altre parole, a spanne, quanto ti aspetti di avere come ampiezza ai morsetti di antenna?)

Ciao, AleX

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AleX

"AleX" ha scritto nel messaggio news:45c747b2$0$1155$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...

l'oscilloscopio nella manopola Volt/div parte da 2mV/div le ampiezze posso anche aumentarle tanto l'onda la produco io perché ho un generatore di funzioni con cui posso generare onde vicino al ricevitore (chiaramente su altre bande permesse ed a bassa potenza)

Grazie, stefano

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stefano rossi

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