Dopo aver capito, grazie ai vostri consigli, come procedere per ottenere =
il massimo della luminosit=E0 dai led IR in mio possesso mi trovo ora a=20 dover costruire un generatore astabile. In rete ho trovato molti schemi e spiegazioni, ci sono anche delle=20 piccole applet che dati i valori di R1, R2 e C forniscono la frequenza,=20 il Ton e il Toff... Ora pero' voglio risolvere il problema inverso !!
Ton =3D 0.1 ms Toff =3D 1.9 ms Frequenza 500 Hz
Come dimensionare R1, R2 e C conoscendo gi=E0 questi parametri ??
La frequenza è ridondante una volta che hai definito Ton e Toff....
Non ho capito quale è il problema. Hai guardato il datasheet del 555? Ci sono le formule e anche i grafici per dimensionare l'astabile. Cosa non ti è chiaro?
invece ha infinite soluzioni, il termine non risolvibile viene in genere associato all'impossibilita' di avere soluzioni
se pensi alla costante di tempo Tau = R * C del circuito RC classico, questa la puoi ottenere con infinite coppie di R e di C
e quindi e' 'giusto' nel tuo caso avere 2 equazioni in 3 incognite.
per risolvere in maniera fattiva il problema si fissa a piacere uno delle 3 incongite con un valore di tentativo ( per es. il C ) e si risolve il sistema ( ora pienamente determinato ) nelle restanti incognite
se i tre valori ottenuti C , R1 e R2 sono compatibili con eventuali altri limiti funzionali del circuito ( per esempio limiti inferiori o superiori sui valori delle resistenze, vincoli di consumo del circuito ) la soluzione ottenuta e' buona, altrimenti si corregge il valore di C e si ritenta fino ad avere una soluzione eccettabile.
P.S. dimenticati di ottenere, nel caso generale, tre valori che siano anche compatibili con le serie standard, quasi sicuramente ti tocchera' fare dei compromessi o se serve la precisione 'assoluta' mettere dei trimmer d'aggiustaggio
si' ho sbagliato, volevo dire infinite soluzioni !
vecchi ricordi dell'esame di fisica mi tornano alla mente ;-)
si chiaramente immagino che i valori non siano pienamente compatibili con le serie standard ora li calcolo grazie al tuo consiglio e a quello di Marco T.
Con lo schema classico dell'astabile non si scende sotto il 50%, per ottenerlo vi sono due strade. Si modifica il circuito inserendo dei diodi oppure si inverte l'uscita.
I conti sono giusti, semplicemente negando l'uscita ottieni il 5% di ciclo utile.
Perchè non usi uno Schmitt trigger? Con una resistenza ed un condensatore ottieni un oscillatore ad onda quadra. Il periodo, per un 74HC14, è dato da R*C*0.8. Se poi vuoi variare il duty cycle da zero al 100%, basta mettere un trimmer al posto della resistenza, con due diodi che vanno all'input.
Giuliano
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
si inverte l'uscita cosa significa ? che dopo il 555 e il transistor se ci voglio attacare i miei led IR il polo negativo del circuito lo devo attacare all' anodo del led e non al catodo ????
Si può realizzare in diversi modi, l'importante è che nel carico scorra corrente durante i periodi di Toff del 555. Così per il carico il DC sarà del 5%.
Ciao Visto che lo scopo e' chiaramente didattico perche' non provi anche il vecchio astabile con 2 transistor ?? Quello non ha problemi di duty impossibile !!
perdonami ma non ho davvero capito... la mia domanda era... "il tuo si inverte l'uscita" cosa significa che il polo positivo diventa =
il negativo per la serie di led IR mentre la massa diventa il polo=20 positivo ?? scusami davvero se da giorni continuo a stressare, ma ci tengo... portate pazienza ...
Nei circuiti digitali si associa ai valori di tensione vicino allo 0V un livello logico 0 (basso), mentre alle tensioni vicine all'alimentazione (tipicamente 5V) un livello logico 1 (alto).
"Invertire" l'uscita significa semplicemente fare in modo che l'uscita dell' "invertitore" sia negata rispetto al segnale originario. Quindi:
IN OUT
0 1
1 0
Questo in termini di livelli logici, parlando di tensioni sostituisci a '0' gli 0V e a '1' Vcc.
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here.
All logos and trade names are the property of their respective owners.