Ciao. Vabbe , certe volte , mi spingo un po' oltre ; ora avevo solo questo trasf ormatore da 9+9 , acquistato una decina di anni fa' , che avevo preso , sem pre per fare un caricabatterie , che poi pero' non l'ho costruito.
In casa mi trovo , molti trasformatorini , da 0-9v , reciclati , da vari ap parecchi non piu' utili. Ma nessuno da 0-15v o 0-12v.
Cerco di non comprarne altri , da vari negozi , in rete ; perche' gia' quel li comprati inclusi negli oggetti cestinati , me li hanno fatti pagare , pr oprio li'.
Alcuni li butto , perche' ormai ne ho troppi , non utili.
Ho in questo progetto , optato per usare i due diodi , al posto del ponte p erche' :
una volta avevo un trasformatore comprato da RS , che diceva , ''parallelab ile'' ma poi dopo neppure sei mesi , si e' auto-incendiato ; infatti i pro duttori dicono che alcuni , sono ''prallelabili'' ma secondo la mia esperie nza non e' conveniente!
Una piccola curiosita' : Una volta dentro agli ''alimentatori a muro'' si trovavano spesso trasf. a presa centrale e due diodi ; oggi invece , ho fa tto caso che , se ne trovano , maggiormente , di trasformatori a singola us cita , con quattro diodi ; Wikipedia dice che : da quando i semiconduttori sono iniziati a costare meno , si e' cambiata strategia , in quanto , l'ult ima configurazione mensionata e' diventata la scelta piu' economica .
Ho notato pochi giorni fa' posizionando il multimetro , su un trasf. da 0 -
tro mi segnava 18v ! strano comportamento del multimetro , o strano comport amento del diodo ; ma anche se non mi interessa molto credo che sia un modo di raddriz. Un po' bizzarro.
Ringrazio l'intervento di LAB , ma credo che abbia capito male , in quanto io cito : intendevo 9v efficaci e 14,4Vpp'' intesi Vpp raddrizzati , non al ternati.
not1xor1 ha denigrato , il mio progetto di caricabatterie , ma , io ero partito da altro e alla fine ho fatto confusione ; comunque e' vero che : la batteria si scarica , infatti e' oggi scesa a 12,71v .
Poi la variazione di tensione di rete influisce in modo percepibile sul sec ondario del trasf. E questo porta a variazioni tra i 0,5milli a 1 milli , l a mancanza di stabilizazione e' un problema...
Quello che mi ha spinto a tal progetto ''bizzarro'' e che ho visto in centr o-ricambi , il pullulare di questi caricabatterie per mantenimento in ingle se float charger . Spesso come capita vengono venduti per miracolosi , dopo un po' di uso ti a ccorgi che fanno appena il possibili ; quando decidi di aprirli vedi che de ntro non c'e nulla!
E' ti eri fidato di qualcosa di cui era meglio non fidarti , come capita se i stato preso ?
Ora comunque sto' simulando uno simile a quello proposto in questo post , m a che pero' si avvale di uno stabilizatore di tensione tanto da ovviare , a lle fluttazioni di rete , che da quanto pare , sia fatto bene!
Bowlingbpsl : lasciamo perdere le misurazioni con il tester , Io non pretendo di misurare , ma di avere un minimo di raffronto , e le misure con multimetri in corre nte , le prendo con le ''pinse'' Quello che vuoi dire , gia' lo so' !! Poi rispondendo al tuo seguito : lo so' sembrano pochi anche a me 9v effica ci , come scritto sopra , sto' cercando di cambiare in base al materiale ch e riesco a reperire cercando di non comprare altro! Si comunque 13,2 v , 13,6v sono le tensioni piu' idonee per fare quello che sto ' facendo. Poi ancora : i multimetri UNI-T sono davvero eccellenti , qualita' prezzo .
Not1xor1 : vero' se non si tabilizza , non serve a nulla c'e' troppa variaz ione !
Ora non ho voglia di mettermi a fare cose che poi magari , dopo un po' mi a ccorgo che non hanno , senso ; ora ho portato il resistore da 680r a 470r , e lascio il tutto collegato per qualche altro giorno, guardando come si '' comporta'' , intanto simulo un secondo circuito che pero' e' stabilizzato; quando mi sincero che vada bene davvero lo monto!
Dal tronde , gli elettronici , fanno sempre circuiti provati e riprovati co n la prova del 9 a tutte le condizioni , mentre gli elettricisti fanno le f esserie.