Va be', visto che siamo in tema mi aggiungo. Memore di quanto stava per succedere al mio oscilloscopio ho tirato
essere un trasformatore di isolamento:
La targa dice poco, primario 220, secondario 220, 7 kVA e dato che non lo avevo fatto mai ho provato a misurare cosa ci fosse tra i vari fili che arrivano al connettore. Ebbene, niente, in tutte le combinazioni. Spesso circuito totalmente aperto e qualche coppia va da 5 a 30 MOhm e qualcosa, il che mi fa pensare che sia rotto. Anche lo stato generale non sembra bellissimo, le parti in quella specie di cartone molto denso che confinano gli avvolgimenti son tutte deformate.
Secondo voi vale la pena farlo riparare, e da chi a Roma? Quanto spenderei orientativamente? Non ditemi di farne
lo vorrei conservare se possibile (chiaro, se devono togliere qualche spira ci sto).
thankssssss
Apx.