1. Home
  2. Electronics Hobby (Italian)
  3. 220 instabile

220 instabile

Ciao,

si ha bisogno di alimentare con la 220 un apparato piuttosto sensibile alla variazione di tensione e alla "sporcizia" presente sulla rete. La tensione di rete è fornita dall'azienda ma molto sporca e piuttosto variabile come ampiezza (non so ancora quantificare queste variazioni). Come risolvere?

Per la sporcizia suggerisco un bel filtro di rete, eventualmente con protezioni per spike importanti (tipo transzorb).

Per l'instabilità della tensione? L'unica cosa che mi viene in mente sarebbe quella di stabilizzarla a bassa tensione in continua e poi mediante inverter ricreare la 220, ora sicuramente stabile.

Il tutto fa dimensionato per un'ottantina di W.

Cosa suggerite? Quanto verrebbe a costare?

Marco / iw2nzm

Reply to
Marco Trapanese
Loading thread data ...

guarda qui

formatting link
pero non credo costino poco, poi dipende se e per uso hobbistico non credo convenga.

Reply to
kfm

kfm ha scritto:

Grazie, non si tratta di uso hobbistico. Ho richieso un preventivo :)

Ciao Marco / iw2nzm

Reply to
Marco Trapanese

Il giorno Sat, 27 Aug 2005 08:07:57 GMT, Marco Trapanese ha scritto:

Hai pensato a uno stabilizzatore come quelli che si usavano nelle TV degli anni

60? Non ricordo le caratteristiche, ma in quanto al costo se lo reperisci usato probabilmente to conviene.

E' solo un idea,

Qui li fanno anche elettromeccanici

formatting link

ciao Stefano

Reply to
SB

SB ha scritto:

per quanto abbia studiato un po' la circuiteria delle TV probabilmente sono troppo giovane per ricordarmi quegli stabilizzatori :) Come funzionano?

Il fatto è che ne servirebbero un centinaio, per un'applicazione industriale.... :D

Grazie, guardo subito

Marco / iw2nzm

Reply to
Marco Trapanese

Il giorno Sat, 27 Aug 2005 10:22:34 GMT, Marco Trapanese ha scritto:

anni

Sono del tipo a frro saturo, qui dice le caratteristiche:

formatting link

Allora meglio qualcos'altro

ciao Stefano

Reply to
SB

Io ti consiglierei un bell'UPS. Ne esistono di modelli, con la doppia conversione, a meno di 300Euro, e potenza intorno ai 1000VA. cerca però una marca conosciuta (APC, SOCOMEC, ecc.) e proponi al cliente anche un contratto di manutenzione della macchine (con 2 o 3 uscite annuali) ed il cambio delle batterie tra 2 - 3 anni.

MasterLog

snipped-for-privacy@mail.com - Togliere NOSPAM HERE per risposte private

Reply to
MasterLog

Ci sono UPS che ti permettono di avere fissi 230v senza spostamenti di sorta poichè funzionano in inversione continua, cioè è sempre una batteria che fornisce l'energia per gli utilizzatori che viene naturalmente caricata continuamente. Il costo è notevolmente più elevato rispetto a un UPS online convenzionale però se queste sono le tue necessità...

Reply to
Er Palma

"kfm" ha scritto nel messaggio news:RsVPe.1777$ snipped-for-privacy@news.siol.net...

Vorrei sapere come funzionano quelli elettromeccaninici... sono per caso quelli al ferro saturo ? E questi ultimi come funzionano ? Li ho visti solo da fuori, di un vecchio tv del 1959 era made in italy.

I.

Reply to
Inty

Se non ti serve il funzionamento anche in assenza di tensione, trovi anche stabilizzatore di tensione senza batteria. Ad esempio prodotti da apc come questo

formatting link

Matteo Vit

Reply to
Vit Matteo

Certo, lo so: doppia conversione significa proprio questo, che la batteria è sempre collegata all'utilizzatore, motivo per cui dura molto meno.

MasterLog

snipped-for-privacy@mail.com - Togliere NOSPAM HERE per risposte private

Reply to
MasterLog

Il 27 Ago 2005, 13:20, Er Palma ha scritto:

penso che abbia le idee un pò confuse su quello che è il funzionamento di un ups on-line. La batteria in questo configurazione circuitale, quando siamo in presenza rete, non fornisce lei l'energia per alimentare il carico attraverso l'inverter, ma è fornita da un convertitore ac/dc. A seconda della configurazione questo convertitore potrebbe anche caricare e mantenere carica la batteria. In questo caso la batteria potrebbe risentire del ripple di corrente causato dall'inverter, basta però mettere in serie ad essa un induttore saturarabile per eliminare il problema. stefano delfiore

-------------------------------- Inviato via

formatting link

Reply to
stefano delfiore

stefano delfiore ha scritto:

ha scritto:

Infatti di quel tipo non sono online, sono qualcos'altro ma ora mi sfugge il nome...

Reply to
Er Palma

Grazie a tutti per le risposte e i suggerimenti!

Marco / iw2nzm

Marco Trapanese ha scritto:

Reply to
Marco Trapanese

Er Palma ha scritto:

Come non sono online? Online a doppia conversione sono quelli a cui si riferisce stefano.

Ciao!

-- Per rispondermi via email sostituisci il risultato dell'operazione (in lettere) dall'indirizzo

Reply to
Fabio G.

Fabio G. wrote in news: snipped-for-privacy@4ax.com:

Forse si riferisce agli "zero switching time"?

AleX

Reply to
AleX

AleX ha scritto:

Vabbè insomma, il nome proprio non mi viene però basta che abbiate capito il concetto!! :)

Reply to
Er Palma

Er Palma ha scritto:

Veramente non ho ben capito ;-) Prova magari a chiarire meglio cosa intendi per "non sono online" (riferito al tuo mess. precedente)

-- Per rispondermi via email sostituisci il risultato dell'operazione (in lettere) dall'indirizzo

Reply to
Fabio G.

"Fabio G." ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

Le tecnologie degli ups sono tre:

off line

line interactive

on line (la migliore)

--
dmax
Reply to
dmax

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.